Congo, i ribelli sparano all'aeroporto
I genitori perugini: «Siamo in pericolo»

Congo, i ribelli sparano all'aeroporto I genitori perugini: «Siamo in pericolo»
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Lunedì 30 Dicembre 2013, 13:49 - Ultimo aggiornamento: 13:50
PERUGIA - Speravano di tornare per domani, per festeggiare il Capodanno a casa con i loro figli regolarmente adottati in Congo. E invece, i genitori di Deruta e altre 23 coppie italiane partiti oltre un mese fa per andare a prendere i piccoli appena adottati, ora hanno paura. Perch i ribelli sparano. Sparano in aeroporto, dove ancora sono bloccate le famiglie italiane.



«Siamo in pericolo»: è quanto scrive in una mail all'Ansa Enrico (originario di Deruta come la moglie) papà italiano bloccato con altre 23 famiglie in Congo, dove si trovano da un mese e mezzo per riportare in Italia i loro bambini adottati.



«I ribelli - scrive ancora Enrico - hanno occupato la tv di Stato di Kinshasa prendendo ostaggi. Ci sono stati spari all'aeroporto che è chiuso. Noi temiamo - è detto ancora nella mail - per l'incolumità nostra e dei nostri figli».
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