Ma, come succede da due stagioni a Terni, il ritorno del Perugia nel calcio che conta comporta inevitabilmente l’applicazione di protocolli per l’ordine pubblico e la sicurezza allo stadio calibrati su “grandi eventi”. Perché l’obiettivo non solo della società, dei tifosi, ma anche di forze dell’ordine e istituzioni è quello di continuare a vedere un Curi pieno e (sostanzialmente) tranquillo come lo scorso 4 maggio nel match che è valso il ritorno in serie B.
Misure che, se da un lato ricalcano quelli già messi in atto ai tempi della serie A e serie B, da un lato prevedono novità: su tutte, la creazione di una squadra speciale della questura sotto la diretta supervisione del questore Carmelo Gugliotta.
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