«Gioia immensa per Perugia
e per l'Umbria»

«Gioia immensa per Perugia e per l'Umbria»
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Domenica 12 Gennaio 2014, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 18:38
PERUGIA - La citt stata avvertita della nomina a cardinale di Gualtiero Bassetti con le campane che hanno suonato a festa.

«I Vescovi dell'Umbria si rallegrano per l'elevazione alla dignità cardinalizia dell'Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Mons. Gualtiero Bassetti e ringraziano il Santo Padre per questo segno di benevolenza e di apprezzamento nei confronti del

Presidente della loro Conferenza Episcopale».



Le congratulazioni. Il primo a congratularsi con il presule è stato il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi: «Soddisfazione e gioia immensa per la nomina a cardinale dell'arcivescovo di Perugia, Monsignor Gualtiero Bassetti - ha detto - un evento di portata storica che rende orgogliosa, ne sono sicuro, tutta la comunità religiosa e laica della nostra provincia e regione». Lo ha dichiarato appena appresa la notizia dell'importante annuncio da parte del Pontefice durante l'Angelus di oggi. «Un segno tangibile e riconoscimento straordinario che Papa Francesco ha voluto riservare a Monsignor Bassetti, punto di riferimento non solo regionale della chiesa e della comunità religiosa, ma anche alla diocesi di Perugia, tornata ad essere sede cardinalizia dopo oltre un secolo». «La nomina a cardinale dell'Arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve - ha proseguito Guasticchi - giunge tra l'altro al termine di un anno significativo per la comunità regionale, segnata in maniera indelebile dalla visita di Papa Francesco ad Assisi lo scorso mese di ottobre in occasione della Festività di San Francesco». «Al neo cardinale - ha concluso Marco Vinicio Guasticchi - giungano le più sentite congratulazioni della Provincia di Perugia, nella consapevolezza e orgoglio di proseguire insieme quel cammino solidale intrapreso spesso ( con tutta la Conferenza Episcopale Umbra) per cercare di risolvere in particolare i problemi di coloro che soffrono e pagano più di altri il momento difficile che stiamo attraversando».



«Ho appreso con gioia l’annuncio di Papa Francesco della nomina di monsignor Gualtiero Bassetti a cardinale. La notizia è motivo d’orgoglio per l'Umbria e tutti noi. A lui voglio rivolgere le mie più sincere congratulazioni, e quelle di tutta la Giunta regionale, certa di interpretare il sentimento di tutti gli umbri». È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. «In questi anni – rileva la presidente - ha avuto modo di conoscere monsignor Bassetti ed apprezzare le sue grandi doti non solo di ‘pastore’ della chiesa umbra e di Perugia, ma anche di uomo molto sensibile ed attento soprattutto agli ultimi». In particolare modo «con monsignor Bassetti, anche nella veste di presidente della Conferenza Episcopale Umbra – aggiunge - abbiamo collaborato per mettere in campo azioni concrete nella lotta alle povertà, per aiutare i più bisognosi e per l’accoglienza dei tanti profughi ed immigrati giunti nel nostro Paese per fuggire da miseria, povertà e guerre». «In questa collaborazione – dice la presidente Marini - monsignor Bassetti non ho solo ha offerto con generosità e competenza il suo impegno personale e quello della chiesa umbra, ma ha mostrato rispetto e grande considerazione per le istituzioni pubbliche». «Nel rinnovargli le congratulazioni per questa prestigiosa nomina – conclude la presidente della Regione Umbria - voglio fargli gli auguri più sinceri per lo svolgimento di una più alta ed impegnativa missione cui il Papa lo ha chiamato».



«La nomina dell'arcivescovo di Perugia a cardinale è motivo di gioia per tutta la comunità perugina - ha detto il sindaco Wladimiro Boccali -. È un fatto storico, perché questo non accadeva da più di 130 anni, ma soprattutto un riconoscimento alla figura di Gualtiero Bassetti ed al suo ruolo nella Chiesa. Ho imparato subito, praticamente appena dopo il suo arrivo a Perugia, a conoscere Mons. Bassetti come una persona di grande levatura morale, attenta ai più deboli, capace di infondere speranza. In una città in cui storicamente convivono un forte sentimento religioso ed una lunga tradizione civile, il rapporto con la Curia è stato produttivo e sempre improntato ad affrontare i problemi di chi ha più bisogno. Papa Francesco, dopo la sua visita ad Assisi, ha voluto donare all'Umbria un altro segno della sua vicinanza».



«Il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, a nome dell'intera comunità francescana conventuale si unisce nel rendimento di grazie per la nomina dei nuovi Cardinali e invoca per intercessione di san Francesco la grazia per il loro fecondo ministero a servizio della Chiesa e dell'uomo; in particolar modo per sua eminenza monsignor Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale umbra, padre attento e premuroso nella terra del Santo patrono d'Italia».



Il Rettore dell’Università per stranieri di Perugia Giovanni Paciullo appresa la notizia della nomina a cardinale di monsignor Gualtiero Bassetti ha dichiarato: «L’annuncio di Papa Francesco è motivo di gioia non solo per la comunità dei credenti che nel Magistero Pastorale di Mons. Bassetti hanno trovato una autorevole e coerente guida. La sua costante attenzione per gli ultimi, per gli esclusi, per lo straniero, per quanti sono offesi nel primario diritto della dignità individuale e sociale lo ha portato nelle strade dell’emarginazione e della sofferenza.

Le parole di Mons. Gualtiero Bassetti non sono nuove per la Chiesa, ma sono state spesso dimenticate, altre volte taciute, bisognava sentire di dirle e sentirsele dire. Soprattutto di ciò siamo grati a Mons. Bassetti ed è per questo che consideriamo importante la scelta di Papa Francesco».



Per la nomina di Gualtiero Bassetti a cardinale, i Frati Minori dell'Umbria innalzano una preghiera di ringraziamento a Dio Padre e datore di ogni carisma, e insieme invocano lo Spirito - che oggi contempliamo scendere sul Figlio nelle acque del Giordano - perché svolgano questo nuovo servizio, secondo le stesse parole del Papa pronunciate all'Angelus, «lasciandosi invadere dall'amore» e aiutino la Chiesa tutta, insieme al Santo Padre e ai confratelli Cardinali, a riscoprire quanto questo sia il «grande tempo della misericordia», misericordia vera che spinge alla carità vera «che condivide e si fa carico del disagio e della sofferenza del fratello».



Auguri e congratulazioni sono arrivati da tutta l'Umbria e da diversi rappresentanti delle amministrazioni locali: tra loro, il sindaco di Città della Pieve, Riccardo Manganello, e il sindaco di Assisi, Claudio Ricci.
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