Il programma ufficiale di Umbria Jazz 2017 è stato svelato nella sua interezza e la corsa ai biglietti si è già accesa. E' tempo di scoprire tutte le novità. I concerti più popolari verranno ospitati come di consueto all'Arena Santa Giuliana che verrà inaugurata venerdì 7 luglio dai
Kraftwerk, i pionieri dell'elektro saranno a Perugia per l'unica data estiva italiana del loro "3D concert"; la stessa sera al Morlacchi, a mezzanotte, il viaggio nelle sonorità anni '70 proposto da
Gianluca Petrella. Sabato 8 arriverà il più popolare jazzman britannico,
Jamie Cullum, con all'attivo dieci milioni di dischi venduti, un Grammy e due Golden Globe; in apertura i bostoniani
Lettuce. Altri big della serata saranno
Paolo Fresu e Uri Caine che presenteranno al Morlacchi il loro terzo album in coppia "Two minuettos". Lo stesso giorno prenderà il via anche "Jazz Goes To The Museum" alla Galleria Nazionale dell'Umbria con il duo formato dal sassofonista
Steve Wilson e dal batterista
Lewis Nash (inizio alle 12.00; in replica il 9, 12 e 16 luglio). Domenica omaggio a
Luigi Tenco nel cinquantesimo anniversario dalla morte; sul palco tra gli altri
Gino Paoli,
Giuliano Sangiorgi (Negramaro),
Gaetano Curreri (Stadio),
Paolo Fresu,
Danilo Rea e
Mauro Ottolini con la sua band. Lunedì alla Galleria Nazionale il concerto-evento di
Luca Aquino con il chitarrista
Rino De Patre e cinque musicisti dell'Orchestra Nazionale Giordana, mentre la sera l'Arena si vestirà di rosa con il progetto "Ladies!" che vedrà sul palco sette musiciste provenienti da sette paesi diversi (
Renée Rosnes, Cecile McLorin Salvant, Anat Cohen, Melissa Aldana, Ingrid Jensen, Noriko Ueada e Allison Miller); con lo stesso biglietto si potrà poi assistere al live di una delle decane di Uj,
Dee Dee Bridgewater. Martedì
Enrico Rava e
Tomasz Stanko, certamente due dei trombettisti più celebri al mondo, si presenteranno in un inedito quintetto; a seguire
Fabrizio Bosso e l'orchestra diretta da Paolo Silvestri omaggeranno la musica di
Dizzy Gillespie. Da segnalare anche i francesi
Vincent Peirani ed
Emile Parisien (Galleria Nazionale ore 12.00), il tributo a
Frank Zappa con la
Tankio band di
Riccardo Fassi (17.00 al Morlacchi) e il ritorno del giovane fuoriclasse inglese
Jacob Collier (al Morlacchi a mezzanotte). Mercoledì la pianista giapponese Hiromi duetterà con l'arpista colombiano
Edmar Castaneda; a seguire spazio al talento della cantante africana
Angelique Kidjo ed il suo omaggio a
Celia Cruze, con
Pedrito Martinez come special guest. Al Morlacchi invece
Daniele Di Bonaventura suonerà musiche di
Piazzolla. Giovedì sul palco i due pianisti cubani
Chucho Valdes e
Gonzalo Rubalcaba prima del quartetto del contrabbassista
Christian McBride. Da non perdere il progetto di
Simona Molinari che al Morlacchi omaggerà
Ella Fitzgerald insieme a
Mauro Ottolini; la mattina alla Galleria Nazionale concerto del clarinettista perugino
Gabriele Mirabassi con il chitarrista honduregno
Roberto Taufic. Attesissimo l'appuntamento di venerdì con il sassofonista
Wayne Shorter che proporrà due diversi set: nel primo sarà accompagnato dal suo quartetto con
Danilo Perez, John Patitucci e Brian Blade, poi si esibirà insieme all'
Orchestra da camera di Perugia. Nel pomeriggio invece l'interessante progetto "Wing Dance" che vedrà insieme
Pan Cultural Music Ensemble e
Umbria Ensemble. Sabato arriverà in Umbria il leader dei
Beach Boys Brian Wilson con il suo "Pet sounds" mentre in mattinata spazio al perugino
Manuele Morbidini (sax) con
Igor Spallati (contrabbasso) ed
Elias Stemeseder (piano). La chiusura di domenica sarà in chiave brasiliana con
Stefano Bollani, il trio di
Hamilton De Holanda e
Mayra Andrade.
Sul palco di Piazza IV Novembre come di consueto concerti quotidiani delle orchestre di varie università sparse per il mondo, oltre ad appuntamenti più "ballerecci" durante tutte le serate del festival. Tra i concerti gratuiti ai Giardini Carducci graditi ritorni e alcune novità:
Sammy Miller con la sua "Congregation" tutta cinese, il maniche degli
Accordi Disaccordi, l'energia di
Sugarpie & the candymen, funk, soul, hip-hop, r'n'b con gli americani
Huntertones, la
Gangbé brass band dal Benin, la
Delta Wires Blues Band di Oakland, gli scatenati
Shake Em Up Jazz Band. Immancabili le street parade quotidiane con i
Funk Off (alle 11.30 e 18.30).