In termini di peso percentuale, i lavoratori del settore terziario hanno costituito oltre il 72% del totale degli occupati in Umbria. Commercio, alberghi e ristoranti assorbono il 23,14% degli occupati (di cui 53mila dipendenti e 31mila indipendenti), mentre le altre attività dei servizi impiegano il 49,58% dei lavoratori.
A livello provinciale, nel 2018 i lavoratori del settore dei Terziario hanno rappresentato rispettivamente il 69% e il 72% degli occupati in provincia di Perugia e in quella di Terni.
Commercio, alberghi e ristoranti hanno impiegato il 21,1% dei lavoratori in provincia di Perugia e il 19% in provincia di Terni. Nelle altre attività dei servizi i lavoratori hanno costituito il 47,7% degli occupati in provincia di Perugia e il 52,9% in quella di Terni.
Di questi numeri e del quadro occupazionale regionale, con un focus sulle performances del commercio e del turismo, si discuterà il 5 marzo, dalle ore 15, durante il convegno “Commercio e Turismo in Umbria: fabbisogni occupazionali e competenze per lo sviluppo locale”, che si terrà nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, a Perugia, per iniziativa dell’Ente Bilaterale del Terziario Umbria e dell’Ente Bilaterale del Turismo dell’Umbria, in collaborazione con il Centro Studi Adapt coordinato dal professor Michele Tiraboschi.
Gli Enti Bilaterali del Turismo e del Terziario, che hanno promosso la nascita dell’Osservatorio sul mercato del lavoro nel Terziario e nel Turismo – Umbria, sono organismi paritetici di cui fanno parte Confcommercio Umbria con le associazioni di categoria Faita, Federalberghi, Fiavet, Fipe, e le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil.
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