Umbria sud, in agosto boom di turisti
Gli albergatori: «Mai tanta gente negli ultimi 40 anni»

Umbria sud, in agosto boom di turisti Gli albergatori: «Mai tanta gente negli ultimi 40 anni»
di Aurora Provantini
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Mercoledì 2 Settembre 2020, 08:55

TERNI «In quarant'anni di attività un agosto così bello non lo avevo mai visto». Elisabetta Ruozi Beretta, proprietaria dell'Hotel Garden e vice presidente di Federalberghi Terni, parla di presenze record nelle strutture ricettive dell'Umbria del sud, per il mese che si è appena concluso. Tutto esaurito ovunque. «Abbiamo ricevuto centinaia di mail di richiesta di soggiorno che non abbiamo potuto soddisfare, perché avevamo le camere già occupate da famiglie di turisti italiani che si sono fermati anche una settimana intera. Sono andati a visitare la Cascata delle Marmore usufruendo dello sconto del 40 per cento sul biglietto, che dà la possibilità di entrare in due giornate diverse, poi Narni Sotterranea, il lago di Piediluco, Carsulae, ma anche il museo delle mummie di Ferentillo». «Dopo mesi in cui neanche all'indomani di un attentato terroristico le prenotazioni erano state tanto vicine allo zero, a causa della pandemia e del blocco tra le regioni, un agosto così speciale nessuno se lo aspettava» ribadisce Ruozi Beretta. «Molto si deve al fatto che viaggiatori italiani che generalmente si spostano all'estero per le vacanze, quest'anno sono rimasti in Italia commenta la vice presidente di Federalberghi - facendo crescere la domanda interna. E molto anche alla campagna di promozione della Regione su scala nazionale, incardinata sul messaggio che l'Umbria è una regione virtuosa in cui le vacanze si possono trascorre in sicurezza godendo di enormi spazi verdi». Fatto sta, sia nel centro di Terni che nella provincia, hotel e residence, hanno registrato il pienone. «Una bella sorpresa secondo Giunio Marcangeli, titolare del Palace Hotel Michelangelo e del Millennium tanti turisti in agosto a Terni non c'erano mai stati. Ora bisognerà vedere cosa succederà da settembre in poi, perché il turismo business è quello che ci fa restare aperti e se le aziende saranno orientate ad usufruire dello smart working, sarà un bel guaio per la nostra categoria». Patrizia Minozzi, amministratore del residence Diamante Rosso, conferma il buon andamento di vendite nel mese di agosto «mai così tante». «Un risultato particolarmente apprezzato dopo un periodo tanto difficile. Certo non basterà a risollevare la situazione e a coprire la mancate entrate dei mesi passati, non possiamo che restare alla finestra a guardare come ripartiranno le aziende». Ancora meglio è andata l'estate per gli albergatori che stanno sul lago di Piediluco. Alessandra Guagliozzi, dell'Hotel Miralago, dichiara: «er me agosto è un mese di alta stagione, la sola cosa che posso aggiungere è che quest'anno più di ogni altro, mi sono trovata costretta a rifiutare tante richieste e dirottare clienti altrove. Anche a luglio siamo stati pieni di turisti italiani e l'altra novità è che il trenta per cento di questi ha usufruito del bonus vacanze, che noi accettavamo». Anche Elisabetta Ruozi conferma l'utilizzo del bonus vacanze. E aggiunge: «La sola nota stonata di questo agosto è che molti ospiti che volevano provare i piatti tipici del territorio nei locali storici ternani, hanno trovato i ristoranti chiusi proprio a Ferragosto e sono tornati a mangiare in albergo». Un Ferragosto che invece ha fatto registrate quasi 9mila ingressi alla Cascata delle Marmore in un solo giorno, 175mila in tutto il mese di agosto. Un boom di presenze che nessuno si aspettava: erano state 115mila nello steso periodo del 2019, 95mila nel 2018. La Cascata delle Marmore si conferma dunque il sito turistico per eccellenza, che ha attratto 280mila persone dalla data di riapertura del parco (29 maggio) ad oggi. Alberghi pieni anche ad Orvieto. «Il turismo di prossimità ci ha premiati. Ci sono pochissimi stranieri ma molti nuovi italiani, una ventata di novità perché per questa terra significa avere la possibilità di convincerli a tornare ed innescare un ciclo virtuoso». Paola Achilli, proprietaria dell'Hotel Palazzo Piccolomini, dichiara: «Nella mia struttura come in molte altre del territorio il mese di agosto ha fatto registrare le presenze più alte degli ultimi vent'anni. Abbiamo favorito i nostri ospiti applicando prezzi molto più bassi e caricandoci di maggiori costi per rispettare le misure anti Covid-19. Aver riempito gli alberghi di turisti è stato un bel segnale di ripresa, ora dovremo attendere di vedere come sarà l'andamento nei prossimi mesi perché nessuno è in grado di fare previsioni».

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