Totò Di Natale vice presidente dell'Orvietana Calcio. La presentazione alla città

Totò Di Natale vice presidente dell'Orvietana Calcio. La presentazione alla città
di Monica Riccio
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Mercoledì 5 Ottobre 2022, 08:35

L'Orvietana Calcio ha un nuovo vice presidente, Antonio “Totò” di Natale, ex calciatore, ex azzurro - con la maglia della Nazionale vice campione d'Europa 2012 - uno dei bomber più prolifici della serie A (209 reti segnate in carriera), oggi allenatore, dirigente e imprenditore.

Di Natale, 45 anni, partenopeo d'origine, è stato presentato dalla società biancorossa, lunedì 4 ottobre, nel corso di una conferenza stampa a cui erano presenti i vertici del club della rupe dal presidente Roberto Biagioli, all'altro vice presidente Luciano Petrangeli, l'amministratrice Irene Biancarini, vari dirigenti, e tra i tecnici il direttore generale Alvaro Arcipreti e l'allenatore della prima squadra di serie D, Gianfranco Ciccone. Con loro la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani e gli assessori Carlo Moscatelli e Gianluca Luciani a dare un ufficiale «benvenuto» a Di Natale in città. Antonio Di Natale entra in società acquisendo il 30% delle quote societarie, il 51% rimane in mano al presidente Biagioli, il restante 19% a Luciano Petrangeli. Questo il nuovo assetto dopo l'ufficializzazione dell'arrivo del “Totò” nazionale a cui la prima domanda che abbiamo rivolto è:

Perché Orvieto?

«Sono anni che mi fermo in questa città – ha risposto Di Natale - anche quando giocavo e dovevo andare a Roma mi capitava poi di fermarmi qualche giorno a Orvieto, poi sono legato da una lunga amicizia con Gianfranco Ciccone. Vengo a portare la mia esperienza, non solo come uomo di calcio, ma anche come imprenditore, ma voglio crescere anche io».

Dopo la straordinaria carriera come calciatore, oggi in cosa è impegnato?

«Ho già rilevato da tempo una scuola calcio in Friuli, presa in un momento in cui loro avevano forti difficoltà e ora sono un fiore all’occhiello, collaboriamo con l’Inter e con altre realtà di primo piano, abbiamo oltre 500 ragazzi e bambini e quasi 300 persone che lavorano regolarmente in questa attività. Abbiamo portato risorse e insieme alle amministrazioni siamo riusciti in quel contesto a realizzare 8 campi per la scuola calcio, più un altro a disposizione gratuita di tutta la comunità, spero di poter realizzare qualcosa del genere anche qui, per questo ci incontreremo a breve con il Sindaco per illustrare meglio il progetto».

E all'Orvietana quali saranno i suoi primi progetti?

«Voglio ribadire che entro nell’Orvietana in punta di piedi, questa è una società che ha 113 anni di storia, non ci sarà alcuno sconvolgimento, Biagioli rimane presidente, non metterò voce sulle scelte tecniche, ogni ruolo resta confermato.

Sono comunque ottimista sulla prima squadra, ricordo un’annata a Udine dove facemmo un punto nelle prime 7 partite, poi non perdemmo più e arrivammo ai preliminari di Champions League, perciò chiedo a tutti pazienza e sostegno alla squadra».

Pazienza, sostegno, e ottimismo è quanto chiede anche il presidente Biagioli che ha salutato l'arrivo di Di Natale al suo fianco con grande entusiasmo.

«Da 18 anni sono alla guida di questa società – ha detto Biagioli - ho sempre detto che avrei voluto qualcuno al mio fianco e non mi sono certo fatto sfuggire l’opportunità di una persona del calibro di Totò Di Natale. Il calcio, come tanti altri settori della società moderna, avrà a breve grossi stravolgimenti, non tutti positivi, non possiamo più permetterci di rimanere in ritardo o ci perderemmo per strada. Il modo di fare calcio come lo conoscevamo fino a qualche anno fa, non reggerà più. Per questo è da tempo che cercavamo di innovarci e migliorarci, cercando esperienze e risorse e credo che Di Natale possa essere la figura giusta che ha tutte queste caratteristiche. Vedete ho molto apprezzato che, dopo i primi incontri, Di Natale abbia deciso di mettersi in gioco di persona, non ha mandato un suo delegato, non ha chiesto di far entrare nell’Orvietana un suo personaggio di fiducia, ma ha voluto esserci lui di persona. Questa è stata la migliore garanzia».

Un benvenuto a Di Natale anche dalla sindaca Tardani.

«Totò Di Natale è una persona che ha parlato con i fatti, nello sport e nell’imprenditoria – ha detto la sindaca - quindi va preso sul serio. Avremo modo di approfondire e di collaborare con Totò e con tutta l’Orvietana calcio.»

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