Viadotto di Montoro chiuso
verso divieto divieto transito tir
dal caselllo di Orte

Viadotto di Montoro chiuso verso divieto divieto transito tir dal caselllo di Orte
di Sergio Capotosti
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Sabato 6 Giugno 2020, 10:40
Chiusura dei caselli autostradali di Magliano Sabina e Orte ai mezzi pesanti diretti verso la E-45. Il via libera ai Tir ci sarà solo per quelli che dovranno raggiungere Viterbo, Terni o Narni. E questo è il fronte Sud dell’emergenza viabilità dopo la chisura del viadotto Montoro lungo la E-45. Per quanto riguarda i mezzi pesanti in arrivo da Nord e diretti verso l’A1, le uscite obbligate lungo la E-45 sono quelle di Perugia-Bettolle e Todi-Orvieto, così da bypassare Narni e Terni. Queste le soluzioni che ieri sono state approvate dal Cov (Centro operativo viabilità), al termine di una lunga riunione che non si è svolta in videoconferenza, ma fisicamente in Prefettura, considerando la necessità di consultare mappe difficilmente comprensibili nella modalità a distanza. Soluzione che nei prossimi giorni si trasformeranno in provvedimenti firmati dal prefetto di Terni Emlio Dario Sensi. Ordinanza che permetterà alle forze dell’ordine di svolgere funzioni di controllo (multe) e non più di semplice gestione del traffico come sta avvenendo lunedì scorso, da quando la chiusura del viadotto Montoro ha mandato in tilt la circolazione del centro Italia. Con pesanti ripercussioni su Narni Scalo, sommersa dai mezzi pesanti a tal punto che sono stati contati 120 passaggi di Tir nell’arco di un’ora. 
LAVORI
Si vede la luce non solo per la viabilità, ma anche per i lavori. Anche in questo caso, è il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, a dettare i tempi della vicenda. «Il progetto - spiega il primo cittadino di Narni - potrebbe essere pronto già all’inizio della prossima settimana. Dobbiamo però chiarire che ci vorranno comunque mesi per i lavori da fare. Sento parlare di modello Genova, ma non è necessario. Con l’accordo quadro Anas ha tutti gli strumenti per intervenire con rapidità». Contro il modello Genova, chiesto prima dalla Lega, poi dal consigliere regionale di maggioranza, Andrea Fora, e dal gruppo consiliare di Uniti per Terni, ieri si è schierata anche la consigliera regionale di FdI, Eleonara Pace: «Non servono commissari con poteri straordinari ma un governo che intervenga con azioni concrete e con gli strumenti a sua disposizione secondo criteri di urgenza, attuando modelli di efficienza e snellezza come avvenuto in situazioni purtroppo più gravi registrate in Italia».
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