Ternana, tornano i tifosi al Liberati
da domani è corsa al biglietto

Ternana, tornano i tifosi al Liberati da domani è corsa al biglietto
di Lorenzo Pulcioni
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Mercoledì 14 Ottobre 2020, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 10:25

TERNI I cancelli del Libero Liberati torneranno ad aprirsi sabato per consentire l’ingresso di mille tifosi in occasione della partita tra la Ternana e il Potenza. Il Dpcm firmato la scorsa notte sulle nuove normative anti contagio in vigore per i prossimi trenta giorni, consente la presenza di pubblico per le competizioni sportive con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di mille spettatori all’aperto e duecento al chiuso. La Ternana Calcio, che già la scorsa settimana si era mossa in previsione del turno infrasettimanale con il Palermo, conferma: «Giovedì mattina faremo la riunione del gruppo operativo di sicurezza, da giovedì pomeriggio i biglietti saranno disponibili online e nelle rivendite autorizzate» assicura Paolo Tagliavento. I botteghini del Liberati rimarranno chiusi per evitare assembramenti. Non sono previste prelazioni per vecchi abbonati nè biglietti a invito. Sarà una vera e propria corsa al biglietto, ma fuori dai cancelli e dentro lo stadio la Ternana raccomanda ai tifosi responsabilità e rispetto delle normative. Mille spettatori che saranno distribuiti tra Distinti B, Curva Nord e Curva Est. Ai Distinti A ci saranno giornalisti e sponsor.
«Da evitare assembramenti ai cancelli e contatti anche in caso di gol - precisa Tagliavento - ogni tifoso dovrà arrivare munito di biglietto, autocertificazione e naturalmente mascherina». Non sarà possibile portare bandiere e striscioni.

I posti all’interno dello stadio saranno organizzati per garantire il distanziamento e ai cancelli sarà misurata la temperatura. La scorsa settimana il Comitato operativo regionale, in assenza di misure precise fissate dal Dpcm, aveva sconsigliato lo svolgimento di eventi dinamici da normare attraverso adeguata ordinanza e deroghe alle precedenti norme che regolavano gli eventi sportivi. Regioni e le province autonome, d’intesa con il ministro della salute, potranno ora stabilire un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e degli impianti ed in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori. Ma il via libera al ritorno dei mille tifosi sabato al Liberati non è in discussione. Così come al Curi per Perugia-Fermana (mille persone) e al Barbetti per Gubbio-Cesena (750 persone) in programma domenica. Vietate invece gare, competizioni e attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale. Gli sport di contatto sono consentiti da parte delle società professionistiche e - a livello sia agonistico che di base - dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Coni, dal Comitato paralimpico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi.

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