Terni chiama la capitale: al via uno studio commissionato a RomaTre

Terni chiama la capitale: al via uno studio commissionato a RomaTre
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Giovedì 22 Ottobre 2020, 09:27

TERNI  Il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi Roma Tre realizzerà uno specifico focus di ricerca sulle politiche d’area vasta tra Terni e Roma e sulle strategie che il territorio ternano potrebbe porre in essere per aumentare la propria attrattività nei confronti dell’area metropolitana della capitale. L’accordo per la realizzazione di questo studio, definito da una convenzione, è stato approvato stamattina dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alla pianificazione urbana Leonardo Bordoni.  
«Occorre considerare – sottolinea l’assessore Bordoni – che il Dipartimento di Architettura di RomaTre aveva già stipulato una convenzione di collaborazione per fini di ricerca e di studio con la Regione Lazio per l’analisi delle dinamiche territoriali nell’area romana e in rapporto al centro Italia. In quel caso l’obiettivo era volto alla formazione di un “Osservatorio urbanistico della Regione Lazio”, che ha prodotto il rapporto di ricerca “Roma Regione Capitale”, nel quale si evidenziano le relazioni fra Roma e l’area vasta, con riferimento ad un ambito che travalica i confini regionali e include anche il sistema urbano e socio-economico ternano. Per questo il Comune di Terni ha già partecipato ad alcuni incontri e si è interessato agli sviluppi dello studio stesso».
«L’accordo – sottolinea ancora l’assessore Bordoni – nasce anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni che sosterrà le spese con una donazione di 25mila euro e che dimostra, ancora una volta, grande attenzione e sensibilità verso le iniziative che possono portare benefici e sviluppo per il nostro territorio».

«Come amministrazione comunale – continua l’assessore Bordoni - siamo particolarmente attenti alle dinamiche d’area vasta che il sindaco Latini ha individuato fin dal suo insediamento come strategiche per lo sviluppo del territorio nei vari documenti di programmazione”.
“In questa fase così delicata nella quale dobbiamo fare i conti con le ripercussioni della pandemia, crediamo che sia ancor più urgente programmare il nostro futuro giocando in maniera seria e sulla base di analisi scientifiche, tutte le carte delle quali disponiamo». 
«Sappiamo quanti siano potenzialmente gli elementi di attrattività del nostro territorio nei confronti dell’area metropolitana di Roma e per questo chiediamo al Dipartimento di Architettura di Roma Tre di sviscerarli per porre in essere le conseguenti azioni amministrative, che potrebbero rappresentare una chiave di volta per immaginare un diverso futuro della nostra città, e un’alternativa valida per il sovraffollamento e la cronica carenza di servizi dell’area romana.

Per noi sarà sicuramente una sfida, un incentivo - cocnclude l'assessore Leonardo Bordoni - ad aumentare il livello della qualità della vita, a migliorare i servizi a Terni e dunque la sua complessiva attrattività.

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