TERNI - Nel mirino sono finite le strade della zona del lago di Piediluco.
Dove i frequentatori della movida estiva spesso si mettono alla guida dopo aver bevuto troppo. Diversi gli incidenti stradali, per fortuna senza gravi conseguenze per gli occupanti, registrati nella zona nelle ultime settimane.
La conferma del fatto che tanti ragazzi si mettono al volante senza rispettare le regole sull’assunzione di alcol è arrivata dai controlli che la polizia stradale, guidata da Luciana Giorgi, ha svolto nel fine settimana con l’obiettivo di prevenire le stragi del sabato sera.
I poliziotti hanno trovato ben sette conducenti positivi all’alcoltest. Per due di loro, giovanissimi, è scattata anche la denuncia penale in quanto il valore del tasso alcolemico superava i 0,80 grammi per litro previsti dalla legge.
Contestuale per tutti il ritiro della patente di guida, che potrà essere riconsegnata dopo l’iter previsto per chi si mette al volante dopo aver bevuto troppo. “Questi fenomeni non sono da sottovalutare in quanto rappresentano le maggiori cause di incidentalità stradale tra i giovani” fanno notare dalla questura.
In molti casi gli operatori della polizia stradale hanno riscontrato la presenza di un conducente designato alla guida sobria.
Il tutto per non rischiare anche le pesanti sanzioni accessorie del ritiro della patente ai fini della sospensione fino a un massimo di due anni e la revisione della patente stessa, che comporta l’obbligo per il conducente di presentarsi presso la commissione medica provinciale per l’idoneità dei requisiti psicofisici, con la riduzione della validità della patente. Se il conducente supera il tasso alcolemico di 1,5 è prevista anche la confisca del veicolo.
I controlli della polizia stradale, con l’ausilio di strumentazioni specifiche a caccia di alcol e stupefacenti, saranno ripetuti nei prossimi giorni e si estenderanno su tutto il territorio della provincia.