Terni, Scacco alle dipendenze col progetto "Gioca la partita giusta, dai un calcio alla droga"

Terni, Scacco alle dipendenze col progetto "Gioca la partita giusta, dai un calcio alla droga"
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 25 Gennaio 2023, 00:20

TERNI - Una comunità educante al lavoro per prevenire le dipendenze. Con incontri nelle scuole medie della zona sociale 10 e attività che coinvolgeranno anche le famiglie e i docenti.

Un progetto che non a caso parte da Terni, la città costretta a dire addio a tre adolescenti uccisi dalla droga, che combatte da anni contro un’emergenza testimoniata dai freddi numeri.  

L’anno scorso le forze dell’ordine in provincia hanno segnalato alla prefettura 258 consumatori. L’età media degli assuntori è quella tra i venti e i trent’anni, aumentano le segnalazioni di adolescenti tra 15 e 19 anni e si registra un aumento esponenziale dell’uso di cocaina.

Un’emergenza che ha spinto le direzioni welfare, istruzione, polizia locale e cultura del Comune a chiedere e ottenere un finanziamento del ministero dell’interno che dà le gambe al progetto “Gioca la partita giusta. Dai un calcio alla droga”. Nella cabina di regia prefettura, questura, usl Umbria 2 con il serd e azienda ospedaliera.

Accanto all’attività informativa nella fascia d’età ritenuta più sensibile al tema, l’incremento dei controlli della polizia locale di fronte alla scuole e nei luoghi frequentati dagli adolescenti.

«Se vogliamo dare una spallata al fenomeno delle dipendenze - sottolinea il questore, Bruno Failla - dobbiamo intervenire sull’utenza per uno sforzo di legalità e sensibilizzazione per cercare di portare meno gente possibile nell’inferno della droga». Davide Milano, comandante dei carabinieri, è convinto che per «mitigare il fenomeno c’è bisogno di rivolgersi ai giovani, la categoria più sensibile e più esposta». Il colonnello, Livio Petralia, che guida la guardia di finanza, parla di «un fenomeno allarmante per il nostro territorio, con i dati ternani, anche fatali, che superano quelli perugini.

In questo quadro - aggiunge - fare prevenzione educando al rispetto delle regole è fondamentale». Le forze dell’ordine predisporranno un depliant informativo da distribuire nelle scuole ed è già possibile inviare una mail preimpostata, in caso di richiesta d’aiuto o di segnalazione, che si apre inquadrando il qr code del progetto o digitando uncalcioalladroga@comune.terni.it.

«Solo attraverso una forte coesione - sottolinea il sindaco, Leonardo Latini - si possono dare quelle risposte necessarie affinché i temi della libertà, della legalità e della dipendenza siano affrontati nel giusto modo. Noi dobbiamo dare una mano alle nuove generazioni e progetti come questo, che vede una collaborazione a 360 gradi, sono importanti».

L’assessore al welfare, Cristiano Ceccotti, su questo progetto punta molto: «Per la prima volta - dice - c’è una rete definita che va a comunicare in modo costante con i giovani, a partire da quelli che frequentano le terze medie nei comuni della zona sociale 10. Un approccio nuovo che punta sulla prevenzione e l’educazione di una fascia d’età che va ascoltata. Un team che vuole intervenire, anche con l’ausilio delle forze di polizia, prima che sia necessaria la repressione».

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