Terni. Sbloccato il veto per i fuochi pirotecnici
sul lago di Piediluco. Si faranno il 2 luglio

Terni. Sbloccato il veto per i fuochi pirotecnici sul lago di Piediluco. Si faranno il 2 luglio
di Umberto Giangiuli
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Lunedì 27 Giugno 2022, 15:35

Dopo giorni di trepida attesa, finalmente la notizia che tutti si aspettavano: i fuochi pirotecnici sulle acque del lago di Piediluco ci saranno, precisamente il 2 di luglio alle 23 dopo la sfilata della barche addobbate. Alla fine è stato trovato un compromesso con il comitato sulla sicurezza, o meglio, tra la Questura e la Pro-loco di Piediluco, dopo il tira e molla che aveva lasciato in apprensione gli operatori turisti e la tanta gente che in quell’occasione si porta nella frazione per ammirare i colori e il riflesso sullo specchio d' acqua. L’hanno tirata per le lunghe, con diverse richieste da parte dell’Associazione locale che, però, non andavano mai bene. Poi ieri mattina la situazione si è sbloccata, dopo un incontro tecnico con la ditta di Arrone di Santino Micheli, che ha dato tutte le assicurazioni alla Questura sulla sicurezza da mettere in atto nel corso dell’accensione del petardi. «Sono soddisfatto- afferma il presidente delle Pro-loco di Piediluco Francesco Fioretti- alla fine ha prevalso il buon senso. Un ringraziamento al questore Bruno Failla che ha saputo conciliare la sicurezza con il turismo». Come successivamente proposto dall’Associazione, dopo il rifiuto della commissione di fare i fuochi sulla riva del lago per il rischio di incendio, i “botti” andranno posizionati su di una piattaforma ancorata di fronte alla montagna dell’Eco; le imbarcazioni che quella sera si porteranno sulle acque dovranno rispettare almeno cento metri dalla zattera dei “botti”.

Inoltre, dovranno essere presente fino al termine dello spettacolo, persone  esperte e autorizzate, come lo è, appunto, la ditta Micheli che ha gestito anche i fuochi pirotecnici di Arrone. Nei giorni scorsi aveva provato ad intervenire per la risoluzione del problema anche l’assessore comunale Stefano Fatale che addirittura se l’era presa con l’Associazione turistica per non aver presentato come si deve la domanda per l’autorizzazione dell’evento clou della Festa delle Acque. Chiuso un capitolo, però, se ne è subito aperto un altro sempre nella frazione lacustre. In questo caso riguarda il divieto di sosta delle automobili lungo via Noceta. Tutti sono rimasti a bocca aperta perché in quella via non ci sono eventi in questo mese legati alla festa, quindi in molti non capivano il perché del provvedimento. Poi il mistero è stata svelato: la stessa commissione di sicurezza, per problemi, appunto, legati alla sicurezza, aveva imposto al Comune il divieto di sosta in quella via. Tutto questo, quando il sabato e la domenica, i giorni di maggiore afflusso di gente a Piediluco è in vigore la zona a traffico limitato, quindi quell’area, è già libera per se stessa. Insomma mistero delle leggi nazionali sulla sicurezza,  ma un pizzico  di buonsenso non guasterebbe, anche perché c’è chi vive di turismo in un’estate molto breve e questo divieto non fa altro che allontanare la gente.

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