Terni. Raffica di furti a Piediluco
individuato un uomo di 56 anni
con domicilio nella frazione

Terni. Raffica di furti a Piediluco individuato un uomo di 56 anni con domicilio nella frazione
di Umberto Giangiuli
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Mercoledì 26 Ottobre 2022, 23:21 - Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 08:34

Era diventato quasi un incubo per gli abitanti e i turisti di Piediluco  che cominciavano ad avere davvero paura per i suoi raid notturni, dove sfondava finestre, danneggiava ogni cosa che trovava davanti, rubava registratori di cassa, senza lasciare nulla di intentato pur di avere pochi spiccioli. Ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Piediluco e della compagnia di Terni a mettere la parola fine ai raid quasi quotidiani di un uomo di 56 anni che aveva sì la residenza in città ma da qualche anno aveva preso il domicilio nella frazione lacustre, dove conosceva benissimo le abitudini dei gestori dove rubava ed anche il momento più adatto per farlo.  L’uomo, secondo l’arma, ha sempre agito da solo, avendo in questo campo un’esperienza più che decennale, in quando era  conosciuto da un bel po’ di tempo dalle forze dell’ordine per furti e danneggiamenti. Viene descritto come una persona scaltra, con un lavoro precario e che viveva in casa di un amico. I militari l’avevano individuato da un bel pò di tempo ma hanno voluto essere sicuri della persona, per questo motivo hanno agito di astuzia installando telecamere e macchine fotografiche nei posti dove il malvivente era stato visto aggirarsi in modo sospettoso. In una di queste postazioni è stato immortalato mentre,  probabilmente, stava preparandosi per ennesimo furto. Per l’arma è bastato poco per risalire a colui che aveva preso di mira alcuni bar della zona,  danneggiato diverse imbarcazioni ormeggiate e rubato nei negozi di generi alimentari.

Tutti o quasi avevano sporto denuncia presso la stazione locale, con particolari importanti che hanno aiutato i militari ad individuare l’uomo. Tanto per ricordare qualche episodio delle bravate,  quella al bar “Geco” dove aveva portato via il registratore di cassa, prendendosi il ricavo della giornata e abbandonando il registratore poco lontano, ripetendosi qualche giorno dopo presso il bar “I pontili” al Centro nautico D’ Aloja, trovando, però solo qualche spicciolo.  In diverse occasioni il malvivente ha danneggiato anche delle imbarcazioni e cercato di forzare porte e finestre in abitazioni private. Insomma ha rappresentato un incubo per gli stessi residenti e turisti che, approfittando anche di un autunno caldo, frequentano ancora il paese.  «I risultati operativi ottenuti a Piediluco- scrive in un nota il comando provinciale di Terni-  sono anche  frutto dell’impegno e della stretta collaborazione con i cittadini che si è andata consolidando nel corso degli anni». I carabinieri della stazione locale hanno  deferito l’uomo alla Procura della Repubblica ed ora dovrà rispondere di una decina, o poco meno,  di criminose “notti brave”.

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