Pandemia, dopo un anno riapre
il cinema Politeama: «Senza festa
ma abbiamo già tante prenotazioni»

Pandemia, dopo un anno riapre il cinema Politeama: «Senza festa ma abbiamo già tante prenotazioni»
di Lucilla Piccioni
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Giovedì 6 Maggio 2021, 08:29

TERNI Si torna in sala. Da oggi al Politeama, che è tornato a chiamarsi Lucioli, riprendono le proiezioni. Si torna al cinema con due spettacoli: il primo alle 17, ed il secondo alle 19.30. «Abbiamo fissato questi orari per permettere il rientro a casa in tutta tranquillità anche a chi viene all’ultimo spettacolo», spiegano i gestori della struttura di largo Stanislao Falchi. Sono state scelte tre pellicole importanti per la riapertura che festeggia anche il rientro della famiglia Lucioli nella gestione delle sale. La programmazione propone il pluripremiato “Nomadland” della regista Chloè Zhao, “Minari” di Lee Isaac Chunh a cui è andato il Golden Globe per il miglior film straniero e “ Rifkin’s festival” ultima fatica di Woody Allen. Alla hall del cinema è stato rifatto il look, si è creata un’area riservata per il bar in modo tale da offrire, quando la pandemia lo permetterà, l’opportunità di avere un posto in cui aspettare l’orario di ingresso in sala, scambiando quattro chiacchiere con gli amici. «Avremmo voluto festeggiare alla grande, creare qualcosa di speciale per questo ritorno al Politeama della famiglia Lucioli, ma la situazione attuale ci impone regole ferree a cui non possiamo derogare, intanto si parte, si può tornare al cinema e questo è già molto, per ora va bene così; siamo felici», racconta Barbara Travaglini responsabile del cinema Politeama. Cosa bolle in pentola per le future programmazioni? La strada segnata da tre anni di gestione di un’altra famiglia ternana, quella di Maurizio e Michele Castellani, rimarrà anche con la nuova gestione o verrà cambiata? I vecchi gestori hanno tentato di creare al Politeama un contenitore culturale, al centro della città, che ospitasse non solo cinema, un luogo deputato per la creatività giovanile, uno spazio disponibile. Sono stati organizzati incontri festival rassegne. Ma la città non ha risposto e gli incassi non sono riusciti a sostenere gli intenti. E ora cosa succederà? «Certo anche nella nostra programmazione ci saranno rassegne, di vario genere, avremmo dovuto riaprire a novembre ospitando il festival Popoli e Religioni, ma la chiusura per la pandemia ce lo ha impedito. Adesso considerando l’incertezza che caratterizza il periodo che stiamo vivendo mi sembra prematuro fare progetti precisi, dare indicazioni nette. Abbiamo un grande entusiasmo che ci sostiene e che ci fa aspettare con trepidazione il giorno di riapertura. Siamo animati da una grande speranza, poi si vedrà», risponde la responsabile Travaglini. I cinefili ternani hanno già prenotato in tanti i biglietti per le proiezioni di oggi. Altri hanno chiesto informazioni e si sono appuntati su foglietti di carta i nuovi orari del cinema. «Per non sbagliare, è da tanto che sogno di tornare in sala», commenta un’anziana signora, cliente fissa del Politeama. «Da anni», tiene a precisare.

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