Terni, a piazza della Pace vanno in onda i colori del mondo: Villaggio Italia in festa

Terni, a piazza della Pace vanno in onda i colori del mondo: Villaggio Italia in festa
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Lunedì 27 Giugno 2022, 17:07

TERNI - I suoni e i colori del mondo vanno in scena in piazza della Pace.

Anche gli abitanti di una delle zone note per lo spaccio e il degrado sfidano il caldo torrido e si fermano a guardare le sfilate dei costumi tipici delle varie etnie, ad ascoltare la musica, a cercare di entrare dentro a tradizioni di luoghi sconosciuti e lontani.

E’ una piazza accogliente quella che sta al centro del quartiere delle casi popolari. E non è un caso che sia stata scelta come location dell’evento di promozione delle associazioni dei migranti nell’ambito del progetto Impact Umbria messo in piedi da Anci e Cesvol.

Il racconto  delle storie e del valore delle tante associazioni presenti sul territorio diventa un’altra tappa fondamentale di quel percorso su accoglienza e integrazione che un anno e mezzo fa ha spinto Anci e Cesvol a far nascere il primo sportello informativo per le associazioni di migranti e per i singoli cittadini migranti interessati a costituire un’associazione.

“Questo luogo accogliente è veramente un luogo dove va in onda la pace, l’integrazione, il rispetto per l’altro” dice Eddie Nebo, che negli anni novanta aprì qui la sede a disposizione degli immigrati arrivati in città.

All’organizzazione del pomeriggio in piazza della Pace hanno collaborato le associazioni Nuovi Orizzonti, l’Arcobaleno e il mare, Namaste, Burebista, Campane dell’Ucraina, Royal International e Terni Tutta mia la città.

Che si sono presentate alla città e che ora ambiscono ad essere protagoniste del percorso che, col coordinamento del Cesvol, trasformerà la piazza nella cittadella del volontariato. L’assessore al welfare, Cristiano Ceccotti, conferma la volontà di palazzo Spada “a sostenere il valore del volontariato in tutte le sue espressioni”.

L’impegno a concedere i locali sfitti da anni l’hanno preso i vertici di Ater Umbria, che contano di avere i primi locali disponibili già da settembre.

“Questa festa - dicono Silvia Camillucci e Lorenzo Gianfelice del Cesvol - non è un evento spot ma un pezzo di un percorso che trasformerà la piazza nella cittadella delle associazioni”.

Da Gabriella Delfino che per Anci segue il progetto Impact l’appello alle tante associazioni in piazza: “Ora tocca a voi prendervi la responsabilità come agenti dei processi di cambiamento di questo territorio.

La diversità è fantastica ma è necessario che vi presentiate come un’unica voce per dare un contributo importante nel rapporto  con gli altri cittadini e le istituzioni”.

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