Terni, pasticcio Tari:
in arrivo richieste di pagamenti arretrati
ma molte sono sbagliate

Terni, pasticcio Tari: in arrivo richieste di pagamenti arretrati ma molte sono sbagliate
di Corso Viola di Campalto
2 Minuti di Lettura
Sabato 28 Dicembre 2019, 18:23
Pasticcio Tari sotto l'albero per decine di utenti dell'Asm. Stanno, infatti, arrivando tramite raccomandata migliaia di richieste di pagamento della tassa sui rifiuti non versata nel 2014 (9.700). Crediti che il Comune rischiava di perdere definitivamente perché incombe la prescrizione quinquennale (fissata al 31 dicembre 2019). Per questo nelle settimane scorse è arrivata la decisione da parte del comune di mettere in azione la società di riscossione Kibernetes, che applicherà il fermo amministrativo del mezzo (le ganasce fiscali) a chi non provvederà al pagamento del balzello. Ma nella velocità di azione da parte della società privata qualcosa non è andato per il verso giusto, perché sarebbero decine gli utenti che hanno ricevuto la richiesta di pagamento della tassa malgrado siano in regola. Questo perché, erroneamente, sono stati segnalati come residenti in abitazioni nelle quali di fatto all'epoca non vivevano, Un errore evidente che ha portato decine di persone ad assalire ieri mattina gli uffici dell'Asm, dopo aver ricevuto le raccomandate a casa dal 21 al 24 dicembre: «Mi è preso un colpo- dice una ragazza alla quale è stato chiesto di versare 420 euro per non aver onorato la tassa nel 2014 - quando ho visto arrivare il 24 dicembre la cartella nella quale si chiedeva di pagare per non vedere scattare le ganasce fiscali, purtroppo ho dovuto attendere il 27 dicembre per catapultarmi negli uffici dell'Asm e dimostrare che all'epoca non abitavo in quell'appartamento; per fortuna ho risolto tutto nel giro di poche ore, ma non è giusto che debba essere io a dimostrare che non sono un evasore fiscale».Come lei, ieri mattina sono stati una trentina gli utenti tutti con lo stesso problema.
Alla Kibernetes s.r.l c'è stato un affidamento (39 mila 900 euro) per il supporto all'ufficio tributi per la riscossione Tari del 2014. L'obiettivo del Comune quello di accelerare sul versante degli avvisi di accertamento e velocizzare la riscossione. In particolar modo la società romana si sta occupando del riallineamento della banca dati e la predisposizione e l'invio degli avvisi di accertamento, la ricezione del pubblico e la gestione della fase della reclamo. Ma la macchina si sarebbe inceppata nei riallineamenti delle residenze effettive .
© RIPRODUZIONE RISERVATA