Palasport, demolito anche il mattatoio
verso l'apertura del cantiere

Palasport, demolito anche il mattatoio verso l'apertura del cantiere
di Sergio Capotosti
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Venerdì 30 Ottobre 2020, 09:33

TERNI Dopo il Foro Boario Terni dice addio anche al mattatoio, demolito per fare spazio al nuovo palazzetto dello sport. Ruspe in azione anche per rimuovere i locali che ospitano i mercati generali dell’ortofrutta. Alcuni padiglioni sono già in fase di smontaggio, altre demolizioni dovrebbero iniziare dopo il 4 novembre, data indicata dai gestori del mercato ortofrutticolo per liberare i locali. Il crono-programma per la realizzazione del PalaTerni prosegue senza intoppi. Un messaggio di speranza per una città inghiottita dal buio del Covid-19. Per questo i passi in avanti che si stanno facendo sul fronte delle demolizioni assumono un significato carico di speranza, con quell’orizzonte fissato a giugno del 2022 che segna il termine dei lavori. Sale così l’attesa per la consegna dell’area da parte del Comune alla Salc Spa di Simon Pietro Salini, la società che realizzerà il PalaTerni. Entro la settimana successiva potrebbe tenersi la cerimonia della simbolica posa della prima pietra, Covi-19 permettendo. L’ultimo ostacolo, quello relativo al trasferimento dei mercati generali, pare definitivamente risolto, con i titolari delle attività di ortofrutta che potrebbero liberare l’area il 4 novembre, almeno è questo quello che trapela da Palazzo Spada. 
Nonostante la pandemia il cantiere per il PalaTerni marcia spedito, anche sul fronte finanziario. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Terni che chiesto alla Cdp (Cassa depositi e prestiti) un mutuo da 1,5 miloni di euro. Soldi che serviranno come cofinanziamento dell’intervento per la progettazione, costruzione e gestione della struttura. Sul fronte dei lavori la Salc Spa è pronta per passare dalle demolizioni alle prime opere di realizzazione del PalaTerni, con una pianificazione dei lavori che potrebbe consentire alla società di Simon Pietro Salini di terminare anche prima del previsto. «In particolare - spiegano dalla PalaTerni srl, la società che segue da vicino l’iter di costruzione del palazzetto dello sport - i manufatti che saranno montanti sono già in produzione, il che vuol dire che una volta completate le fondamenta saremo già pronti per l’edificazione della struttura». 
IL COMUNE <QA0>
«La prossima settimana - conferma l’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati - verranno liberate pure le aree dei mercati generali e consegnato tutto al concessionario che ha già realizzato la viabilità alternativa per gli abitanti di San Martino.

Il grande cantiere PalaTerni si aprirà, verranno demoliti i capannoni dei mercati generali a spese degli operatori del mercato ciascuno per la loro parte e a breve, Covid permettendo, arriveremo a posare la cosiddetta “prima pietra” delle nuove strutture da realizzare».

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