Le analisi e le proposte delle associazioni coinvolte, ufficialmente presentate ieri mattina in una conferenza stampa, hanno già fatto emergere alcuni spunti di intervento.
In sintesi il parco civico dovrà rimettere in sintonia il fiume e gli insediamenti antropici ed avrà una serie di effetti positivi sul ripristino territoriale, sulla riqualificazione urbana, sulla messa in sicurezza degli abitati, sulla ripresa economica, sulla qualità della vita e la salute dei residenti.
Comune e Associazioni hanno assunto l’impegno di apportare, ognuno e nell’insieme, un proprio contributo nelle fasi di progettazione, di realizzazione, di mantenimento e gestione con idee, attività di sensibilizzazione, assistenza tecnica e ordinarie manutenzioni.
Le associazioni che hanno aderito all’accordo: Acqua, Cai, Comitato 12 Novembre 2012, Arcieri città di Orvieto, ProCiv, E. Majorana, Eurobici Team, Ruzzolone, Lenza orvietana, Libertas, Cooperativa Carli, Oasi agricola, Oasi di Alviano, Paao, Tartaruga xyz, Uisp, Orvietana Rugby.