TERNI - Ha lottato come un leone contro quel male che l'aveva colpito alla vigilia di uno dei tanti eventi di solidariertà e che purtroppo alla fine ha avuto la meglio.
La città intera questa sera piange Marco Collazzoni, 50 anni, che col suo sax e le sue canzoni ha scritto un pezzo importante della storia della musica non solo ternana.
La musica Marco, classe 1970, ce l'aveva nelle vene. E' ancora un bambino quando si tuffa nell'attivita’ artistico-musicale seguendo le orme dei genitori, il papà pittore e la mamma ceramista. Condivide la parte iniziale del suo viaggio nella musica con il fratello Luca, che diverrà un affermato contrabbassista classico.
Inizia gli studi musicali nei primi anni ottanta per proseguire approfondendo la musica jazz nei corsi della JazzUniversity a Terni. La sua vita professionale musicale lo vede collaborare con musicisti di caratura mondiale: Joe La Barbera, Sid Jacobs, Andy Gravish, Steve Grossman, Bobby Watson, Jhon Ramsay, Mike Applebaum, Greg Abate, Garrison Fewell, Mike Stern, Darek Oles, Michael Manring, Michael Rosen, Pietro Tonolo, Gianni Basso, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Bruno Tommaso, Massimo Manzi.
Poco più di un anno fa la malattia, terribile, che Marco ha affrontato con determinazione e con la speranza di vincere. Oggi Terni perde una colonna della storia della musica, un artista umile e determinato, che lascia dietro di sé solo lacrime e un dolore inconsolabile.