Terni, Musica in lutto: muore Marco Collazzoni

Terni, Musica in lutto: muore Marco Collazzoni
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Lunedì 4 Gennaio 2021, 23:43 - Ultimo aggiornamento: 6 Gennaio, 10:57

TERNI - Ha lottato come un leone contro quel male che l'aveva colpito alla vigilia di uno dei tanti eventi di solidariertà e che purtroppo alla fine ha avuto la meglio.

La città intera questa sera piange Marco Collazzoni, 50 anni, che col suo sax e le sue canzoni ha scritto un pezzo importante della storia della musica non solo ternana.

La musica Marco, classe 1970, ce l'aveva nelle vene. E' ancora un bambino quando si tuffa nell'attivita’ artistico-musicale seguendo le orme dei genitori, il papà pittore e la mamma ceramista. Condivide la parte iniziale del suo viaggio nella musica con il fratello Luca, che diverrà un affermato contrabbassista classico. 

Inizia gli studi musicali nei primi  anni ottanta per proseguire approfondendo la musica jazz nei corsi della JazzUniversity a Terni. La sua vita professionale musicale lo vede collaborare con musicisti di caratura mondiale: Joe La Barbera, Sid Jacobs, Andy Gravish, Steve Grossman, Bobby Watson, Jhon Ramsay, Mike Applebaum, Greg Abate, Garrison Fewell, Mike Stern, Darek Oles, Michael Manring, Michael Rosen, Pietro Tonolo, Gianni Basso, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Bruno Tommaso, Massimo Manzi.

Con molti di loro incide 21 cd  e i suoi interventi si allargano anche in altri campi artistici, come la poesia e l’arte. Dopo alcuni stage tecnico musicali a Parigi Marco diventa direttore tecnico della Borgani, la casa costruttrice di strumenti musicali a fiato nata nel 1872. Da qui il percorso che lo portera’ a costruire sassofoni per i piu’ importanti musicisti del mondo come Joe Lovano, Michael Brecker, Jan Garbarek, Steve Grossman, Michael Rosen, Pietro Tonolo, Paul Geffery, Gianni Basso, Bobby Watson, Steve Lacy, David Sanchez, Bob Berg, Bradford Marsalis. Nel 2004 diventa direttore artistico della TernijazzOrchestra, un organico in continua evoluzione di cui arrangia e dirige composizioni originali e appassionate. Nel 2008 raccoglie l’eredita’ storicomusicale del maestro Carlo Innocenzi e diviene il direttore arrangiatore del prestigioso corpo bandistico “Carlo Innocenzi” di Monteleone di Spoleto, col quale collabora affrontando esperienze musicali in Europa e in Nord America. Grande studioso della storia sin dai tempi dell’accademia nel Luglio del 2012 si laurea con lode al Conservatorio “Casella” de L’Aquila in discipline Jazz studiando con importanti maestri del calibro di Paolo Di Sabatino, noto pianista jazz, l’arrangiatrice pianista e didatta, Cinzia Gizzi e il noto musicologo, Marcello Piras. 

Poco più di un anno fa la malattia, terribile, che Marco ha affrontato con determinazione e con la speranza di vincere. Oggi Terni perde una colonna della storia della musica, un artista umile e determinato, che lascia dietro di sé solo lacrime e un dolore inconsolabile. 

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