II provvedimento nei suoi confronti era scattato nell’ambito di un’indagine che ha fatto luce su un vasto giro di spaccio di droghe leggere tra Ferentillo, Arrone e dintorni. Tra i dodici ragazzi indagati anche il figlio del militare di Arrone che, per l’accusa, sarebbe stato “aiutato” dal padre ad eludere i controlli antidroga.
Terni: Torna in libertà il carabiniere
ai domiciliari per aver “aiutato” il figlio
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Martedì 16 Dicembre 2014, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 17:26
Terni - Il tribunale del Riesame ha annullato l'ordinanza cautelare emessa nei confronti del carabinieri di 55 anni, in servizio alla stazione di Ferentillo Per il militare era scattato il provvedimento degli arresti domiciliari a seguito dell’accusa di rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio.
II provvedimento nei suoi confronti era scattato nell’ambito di un’indagine che ha fatto luce su un vasto giro di spaccio di droghe leggere tra Ferentillo, Arrone e dintorni. Tra i dodici ragazzi indagati anche il figlio del militare di Arrone che, per l’accusa, sarebbe stato “aiutato” dal padre ad eludere i controlli antidroga.
II provvedimento nei suoi confronti era scattato nell’ambito di un’indagine che ha fatto luce su un vasto giro di spaccio di droghe leggere tra Ferentillo, Arrone e dintorni. Tra i dodici ragazzi indagati anche il figlio del militare di Arrone che, per l’accusa, sarebbe stato “aiutato” dal padre ad eludere i controlli antidroga.