Via l'ospedale da campo dela Croce Rossa Italiana, al suo posto sorgerà una struttura che ospiterà 12 posti di terapia intensiva. Sabato la tensostruttura che sorgeva nell'area del parcheggio del pronto soccorso è stata smontata e riportata nel deposito di Foligno. Ne frattempo, il direttore generale Pasquale Chiarelli ha firmato la delibera con la quale ha dato di fatto il via libera alla proposta di Invitalia e al progetto esecutivo che vede la realizzazione di un modulo da 30 metri per 18 metri utile alla creazione di 12 posti di terapia intensiva, con una superficie coperta complessiva di 330 metri quadrati e un tunnel di collegamento alla struttura esistente. Modulo che sorgerà, come detto, al posto dell'ospedale da campo della Croce Rossa Italiana, sull'area del parcheggio del pronto soccorso. L'ospedale da campo era stato inaugurato il 23 novembre scorso e realizzato nell'ambito del piano di salvaguardia regionale, accoglie 20 posti letto ordinari dedicati a pazienti Covid ed aveva il compito di alleggerire, in caso di necessità, la pressione sull'ospedale di Terni. Ma per fortuna ha ospitato solo una manciata di pazienti (11), nel periodo più buio della pandemia. Per far posto alla nuova struttura, l'ospedale da campo verrà ridimensionato ma non smontato. Sempre con una delibera il direttore generale Chiarelli ha deciso di affidare la direzione esecutiva del contratto con Invitalia e il coordinamento della sicurezza agli ingegneri Gianni Fabrizi e Roberto Celin. La stima per il completamento e la consegna all'ospedale dalla stipula del contratto è di circa 35 giorni.