Terni, convegno Simg:
«Con i giovani medici
costruiamo il futuro
dell'assistenza primaria»

Terni, convegno Simg: «Con i giovani medici costruiamo il futuro dell'assistenza primaria»
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Sabato 8 Giugno 2019, 12:36
TERNI 220 giovani medici di famiglia under 40 “in formazione” per costruire l’assistenza sanitaria primaria del futuro, puntando su nuovi servizi e su una nuova organizzazione del lavoro del medico di medicina generale che mettano al centro il cittadino e lo accompagnino nel corso di tutta la sua vita.

Questo l’obiettivo del Congresso Simg Centro Italia, che si è svolto a Terni il 7 e 8 giugno, partendo dall’analisi dell’attuale sistema di gestione dei malati cronici, che nei territori prevede nelle varie regioni diversi modelli di gestione delle cronicità: dalle Aft alle Uccp alle Case della Salute, che con organizzazioni differenti stanno accompagnando questo processo di trasformazione.

“Guardando al futuro insieme ai nostri giovani medici, dobbiamo migliorare l’efficienza dell’assistenza sul territorio fondata sulla centralità del medico di famiglia, che in Umbria ha il proprio pilastro sulla rete dei nuovi ambulatori delle Aft (Aggregazioni Funzionali Territoriali) – ha dichiarato il Presidente Simg Umbria Alessandro Rossi -. Dobbiamo essere pronti per garantire ai cittadini servizi innovativi grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie e ad una vera integrazione con altre figure professionali come gli infermieri del territorio, per evitare ai nostri pazienti cronici eventi acuti che li debbano costringere a rivolgersi all’ospedale”.

“La medicina territoriale del futuro – ha sottolineato il Presidente nazionale Simg Claudio Cricelli - con l’invecchiamento progressivo della popolazione dovrà sempre più prendersi cura dei cittadini nel corso di tutta la loro vita, prima che si sviluppino le cronicità. Dobbiamo affrontare le sfide che abbiamo davanti con competenze nuove per la nuova generazione di medici che si sta affacciando alla professione. Il ruolo della SIMG è proprio quello di fornire ai protagonisti di questo cambiamento la formazione adatta a questo nuovo scenario, per prepararli alle nuove metodologie di cura, proponendo nuovi modelli di ambulatori ricchi di nuove prestazioni e servizi”.

“Questo nostro Congresso che abbiamo voluto basare sul passaggio generazionale – ha sottolineato il Past President Umbria e membro della Giunta esecutiva nazionale della Simg Damiano Parretti – vuole creare le condizioni per lo sviluppo professionale delle nuove generazioni, basato sul patrimonio scientifico messo a disposizione dalla Simg, e rimuovendo gli ostacoli che il cambiamento ci sta portando. Cambiano dunque i medici e i nuovi modelli di assistenza devono rispondere ai cambiamenti demografici, migratori ed epidemiologici”.
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