La spesa per le famiglie in difficoltà
la fanno i piccoli coltivatori locali

La spesa per le famiglie in difficoltà la fanno i piccoli coltivatori locali
di Lorenzo Pulcioni
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Domenica 29 Novembre 2020, 09:57 - Ultimo aggiornamento: 10:12

TERNI C’è una ‘Terni Solidale’ che non vuole restare a guardare. Si chiama così la rete di associazioni nata per aiutare persone e famiglie in difficoltà che stanno pagando la crisi legata al Covid più pesantemente di altre. Venerdì sono state consegnate le prime 22 cassette con la spesa solidale organizzata e distribuita presso il centro sociale Cimarelli in via del Lanificio. Prodotti alimentari a lunga scadenza donati dai cittadini, ma anche prodotti a chilometro zero acquistati, grazie alle donazioni ricevute, dai piccoli produttori del territorio che per la causa li mettono in vendita a prezzi popolari. Le consegne saranno settimanali, ogni venerdì. «Abbiamo creato una rete per raccogliere le segnalazioni di disagio economico e non solo - spiega Benedetta Calderigi, referente di Terni Solidale - il venerdì dalle 15 alle 18 organizziamo la raccolta, poi effettuiamo le consegne direttamente per anziani o persone che non si possono muovere, altrimenti sono i vari referenti a ritirare le cassette. Si tratta in realtà di un doppio aiuto. Da una parte alle persone e alle famiglie già provate da difficoltà pregresse relative a lavoro, casa e anche episodi di violenza, a cui adesso si aggiungono le criticità legate al Covid. Dall’altra è anche un aiuto ai piccoli produttori del territorio, dai quali acquistiamo a prezzi popolari formaggio, verdure, ortaggi e altro. Grazie a questa rete sta nascendo un gruppo di acquisto solidale per portare avanti l’iniziativa anche nelle prossime settimane».

Iniziativa che mette insieme diverse realtà associative, dal csa Cimarelli al gruppo Quelli della Est. Sulla pagina facebook Terni Solidale ci sono tutte le informazioni e i riferimenti. «Aderire alla spesa solidale - dicono i promotori dell’iniziativa - vuol dire contribuire a sostenere un principio semplice: nella crisi nessuno deve rimanere da solo, ma tutti insieme possiamo avanzare. La crisi legata all’emergenza Covid è anche economica e di isolamento. Sono milioni a livello nazionale le famiglie che stanno perdendo reddito e potere d’acquisto, centinaia anche nella nostra città. Noi abbiamo deciso di attivarci per combattere questo dramma invisibile. La filosofia che muove Terni Solidale si basa sul concetto del mutuo aiuto come strumento per resistere materialmente e psicologicamente a questa difficile fase. Gli strumenti con cui intendiamo procedere sono quelli della solidarietà collettiva e forme auto-organizzate di distribuzione alimentare. Sostenere la spesa solidale significa contribuire a dare un aiuto concreto a tante persone ma significa anche dar corpo ad una rete di approvvigionamento che seleziona, per alcune tipologie di prodotti, i piccoli produttori locali, gli artigiani, le micro-economie del nostro territorio che resistono all’aggressività della grande distribuzione organizzata».

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