Terni, arrestato agente delle penitenziaria
è accusato di aver introdotto in carcere
droga, smartphone e denaro

Terni, arrestato agente delle penitenziaria è accusato di aver introdotto in carcere droga, smartphone e denaro
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Sabato 25 Dicembre 2021, 13:05 - Ultimo aggiornamento: 19:04

TERNI Un assistente della polizia  penitenziaria di 38 anni, in servizio nel carcere di Terni, è  stato arrestato in flagranza con l'accusa di avere introdotto  illecitamente all'interno della struttura una ventina di  telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici, in  particolare pennette Usb, oltre che droga e soldi in contanti.  Il materiale - secondo quanto si apprende - è stato scoperto  nella giornata dell'antivigilia di Natale in una stanza in uso  alla penitenziaria e subito ricondotto  all'agente, poi  arrestato.  Le indagini vengono portate avanti nel massimo riserbo dalla  stessa polizia penitenziaria, che punta ora a ricostruire a chi  fosse destinato quanto sequestrato e se il poliziotto abbia  agito autonomamente o  all'interno di una rete più ampia.  Nel carcere di Terni sono ospitati, tra gli altri, anche  detenuti in regime di 41bis.

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