TERNI - Quindici Daspo e 16 sanzioni amministrative per 20mila euro nei confronti di ultras della Ternana. E' il bilancio della vasta operazione contro il tifo violento portata a termine della questura in stretta sinergia con la procura e illustrata in una conferenza stampa dal questore, Roberto Massucci e dal procuratore, Alberto Liguori. Sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori gli episodi a margine delle partite dei rossoverdi con Avellino e Rende. I divieti di accesso alle manifestazioni sportive sono stati disposti dopo che il 23 ottobre, al termine della partita tra Ternana e Avellino, un gruppo di sostenitori locali ha tentato di aggredire il convoglio dei tifosi avellinesi in quel momento ancora all'interno del settore ospiti. Travisati e con in mano delle aste di ferro, gli ultras fecero esplodere un petardo e accesero diversi fumogeni. In quei momenti concitati si scagliarono contro un mezzo della polizia e poi sparirono nel nulla. L'indagine della digos ha consentito di identificare i 15 tifosi tifosi della Ternana responsabili degli episodi violenti. Hanno tra 17 e 40 anni e per loro è scattato il divieto di assistere a manifestazioni sportive. Le 16 sanzioni amministrative per un totale di 20mila euro sono legate al corteo non autorizzato che, in occasione della partita Ternana-Rende, aveva creato problemi al traffico e messo a rishcio l'incolumità sia dei passanti, sia degli automobilisti, sia degli stessi ultras che avevano occupato una strada ad alta densità di traffico come viale dello Stadio.
Terni, blitz contro il tifo violento
15 daspo ai tifosi della Ternana
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Lunedì 22 Giugno 2020, 11:25 - Ultimo aggiornamento: 12:36
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