Terni, anziane nel mirino di ladri e truffatori: Caccia all'uomo che ha preso a pugni una settantenne per rubarle la borsa

Ottantenne apre a due sconosciuti che spariscono con soldi e oro

Terni, anziane nel mirino di ladri e truffatori: Caccia all'uomo che ha preso a pugni una settantenne per rubarle la borsa
di Nicoletta Gigli
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Lunedì 13 Marzo 2023, 09:53

TERNI - La caccia all’uomo parte dalla visione delle immagini registrate dalle telecamere che sorvegliano la zona.

Hanno immortalato la fuga a piedi dell’uomo che, dopo aver fatto irruzione in un palazzo di via Castello, ha sorpreso alla spalle una settantenne ternana colpendola con dei pugni in testa e al volto per portarle via la borsa che aveva in mano. Poi la fuga per i vicoli del centro, durante la quale il malvivente ha abbandonato la borsa della vittima dopo aver preso i soldi che conteneva.

Sull’episodio, che si è consumato nell’androne del palazzo dove abita la vittima, sta indagando la squadra mobile della questura.

Il primo intervento è stato garantito dalla Volante che, giunta sul posto, ha soccorso la settantenne, con lievi lesioni ma sotto choc, in attesa dell’arrivo del 118.

Gli investigatori sono al lavoro per tentare di dare un nome al borseggiatore senza scrupoli, che non ha esitato a colpire la vittima in pieno giorno per assicurarsi un magro bottino.

Un colpo su cui si indaga senza sosta. Con le testimonianze di chi avrebbe incrociato il ladro in fuga e soprattutto con le immagini della videosorveglianza pubblica e privata della zona. Che si spera possano restituire gli elementi utili e identificare il borseggiatore violento in fuga, che non si è neppure preoccupato di coprirsi il volto per non farsi riconoscere.

Nelle stesse ore un’altra anziana ternana è stata vittima di un furto in casa. Messo a segno da un’abile coppia che ha messo in atto uno stratagemma che ha funzionato ala perfezione. Al campanello dell’abitazione della donna, a Borgo Bovio, ha suonato una donna incinta. L’ha implorata di aprirle la porta perché si sentiva male e a quel punto l’anziana ha ceduto. Ha aperto e insieme alla gestante, che chiedeva un bicchiere d’acqua, è entrato un uomo.

Una volta in casa, mentre la proprietaria è andata in cucina per prendere l’acqua, i due hanno rovistato nei cassetti prendendo il portafogli e alcuni oggetti d’oro.

Hanno ringraziato e poi sono spariti nel nulla e solo a quel punto l’anziana si è resa conto di essere stata derubata.

Non le è rimasto altro da fare che chiamare la polizia, che ha fatto un primo sopralluogo e che ora sta indagando sul furto.

In queste ore intanto sono tornati in azione, a Terni e provincia, i finti addetti di Enel Energia, che propongono  contratti vantaggiosi per carpire dati personali o mettere a segno furti. L’azienda mette in guardia le possibili vittime: «Chiunque si presenti a domicilio per conto di Enel Energia deve essere munito di tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento. Nessuno è autorizzato a riscuotere o restituire somme di denaro a domicilio per conto di Enel. Nessun nostro incaricato riferisce ai cittadini che è obbligatorio “aggiornare” la propria fornitura, se qualcuno afferma il contrario si tratta di un tentativo di truffa».

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