Terni. Anno da record per il turismo in provincia:
presenze raddoppiate a Carsulae. Sono tornati
anche gli stranieri

Terni. Anno da record per il turismo in provincia: presenze raddoppiate a Carsulae. Sono tornati anche gli stranieri
di U.G.
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Lunedì 10 Ottobre 2022, 00:16

Anno da record per il turismo in provincia di Terni. Ed anche ottobre non si smentisce. In questo mese, piuttosto piacevole dal punto di vista meteorologico, sono ancora la Cascata, Carsulae, Marmore e Piediluco ha essere interessate da una cospicua presenza di stranieri che percorrono la via Francigena, ma non mancano neppure pullman di studenti che, dopo la gita sul lago, si inerpicano tra i vicoli visitando  la chiesa di san Francesco. Ha tirare è comunque sempre il salto delle acque con numeri in continuo aumento. Qualche dato per capire la dimensione degli ingressi: nel 2021 sono stati 398 mila a fronte dei 435 mila registrati fino alla fine di settembre, con un più di 117 ingressi. «La stagione non è ancora finita- spiega l’assessore al turismo del comune di Terni Elena Proietti- abbiamo ancora tre mesi e siamo certi che, seppure nella fase invernale, molti sceglieranno ancora Terni». Non solo la Cascata anche l’antica Carsulae non scherza in fatto di ingressi: 11.450 fino ad oggi contro i 6.750 nel 2021. Uno scarto di 4.700 persone in più. «Un bel dato- afferma la Proietti- e siamo soltanto agli inizi. Poi ci sono gli eventi sportivi sul territorio che hanno, anche questi, fatto registrare un boom di arrivi e presenze. Infine i due campeggi della provincia, anche questi hanno contribuito a richiamare turisti». Ma come è andata ai campeggi della provincia, che si trovano a distanza di sei chilometri l’uno dall’altro? Quello di Marmore, per la prima volta è stato gestito dalla cooperativa “Il Villaggio” di Rieti che si è trovata a fare i conti con diversi problemi che ne hanno ritardato l’apertura. «Proprio così – sostiene il personale della coop- abbiamo messo in sicurezza il camping e sono saltate preziose settimane, ritardando, quindi, l’apertura.

Tutto è rimandato all’anno prossimo quando saremmo operativi al massimo. Comunque tutto sommato- concludono-  tirando le somme, non è poi andata così male». Discorso diverso per il camping “Il lago” gli stranieri sono arrivati soprattutto all’inizio della stagione estiva. Giuliano Bassetti è il gestore  del campeggio di Piediluco che conduce con la propria famiglia da diversi anni, ed è soddisfatto di come sono andate le cose «anche se potevano andare molto meglio- spiega-  se il mese di luglio non fosse stato così avaro di turisti. Bene, invece, nelle settimane a cavallo del Ferragosto che ha visto il tutto esaurito». «Abbiamo avuto ospiti arrivati da Terni e non  solo – conclude – il fatto più importante che sono ritornati gli stranieri, in particolare tedeschi e francesi che non hanno aggettivi per la bellezza del paese. Noi abbiamo cercato di metterli a loro agio, con musica, pizza e giochi collettivi». Abbinata al campeggio anche la piscina olimpionica scoperta (stesso gestore) che, anche per il caldo torrido ha sempre fatto registrare il pieno». Per l’assessore allo sport Elena Proietti «è stato un anno eccezionale sotto il punto di vista turistico. A dimostrazione – conclude- ma ancora c’è tanto da fare. Per esempio sviluppare il turismo archeologico industriale che, presso i Campacci, ha un sito estremamente interessante. 

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