Ternana, erba nel degrado al Liberati, se il fondo respinge pure la terza trasemina si rizolla tutto

Ternana, erba nel degrado al Liberati, se il fondo respinge pure la terza trasemina si rizolla tutto
di Paolo Grassi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 4 Agosto 2022, 01:15 - Ultimo aggiornamento: 09:20

Lo stato delle balaustre e delle ringhiere sugli spalti è tenuto sotto controllo, ma il problema incombente, allo stadio Liberati, è ora quello di sistemare il terreno di gioco che è in condizioni critiche, per il quale si prospetta, a meno di tre settimane dalla prima partita di campionato da giocare su quel terreno, pure un'imminente rizollatura. Corsa contro il tempo per avere il Liberati a posto. C'è stato anche un sopralluogo degli ispettori della Lega B. La situazione delle ringhiere sembra meno critica di quanto si potesse pensare. Su indicazione di questura e vigili del fuoco, c'è stato un sopralluogo dei tecnici comunali, visto che per la nuova convenzione gli interventi di manutenzione straordinaria spettano a palazzo Spada. Si trattava di capire se potessero emergere nello stadio problemi strutturali e di sicurezza. Ma così non sembrerebbe. Infatti, pare che al di là di qualche ferro scoperto, non emerga altro. Una cosa positiva. Significherebbe che basterebbe fare un intervento di ripristino e messa in sicurezza delle ringhiere metalliche e di riverniciatura. Su questo, si attende conferma dalla relazione tecnica dagli uffici comunali. Più complessa e impellente, invece, la situazione del campo, con l'ipotesi rizollatura dietro l'angolo. Le condizioni sono critiche. L'erba è in prevalenza giallastra, solo in qualche chiazza è rimasta verde. Se gli anni scorsi il campo era attanagliato dal fungo che si ripresentava in agosto e da un tipo di erba invernale che in estate muore dopo essersi “mangiata” anche l'altra, quest'anno ci si è messo pure il caldo eccezionale. Era stato predisposto un intervento a luglio proprio per prevenire quel fungo e impiantare la gramigna. Ma il fondo del campo non ha risposto. Un fondo che si porta ancora dietro le criticità dell'intervento del 2012, quando si provò a fare il terreno in superficie mista ma ci si ritrovò a dover mettere in fretta e furia (e male) nuove zolle. Un po' per quello e un po' per il caldo oltre la norma che ha reso tutto più complicato, il fondo del campo è pessimo. La Ternana si sta muovendo per risolvere il problema. «Con la Lega B – dice il vicepresidente Paolo Tagliavento – stiamo valutando se procedere a una rizollatura, o aspettare se entro questi giorni la nuova semina di gramigna che è stata fatta risponderà positivamente. Però il campionato incombe. Nella nostra situazione ci sono anche tanti altri campi, soprattutto al sud. Vi assicuro che le stiamo provando tutte». In un modo o nell'altro, il 21 agosto il campo dovrà essere pronto contro la Reggina. La situazione, insieme alla ditta Paesaggi umbri, è monitorata di ora in ora dalla Ternana. Nel frattempo, sarebbe stata anche individuata una cifra da poter investire e si cerca un'azienda in grado di procedere a una rizollatura. A ore, sarà presa una decisione. Una novità importante e positiva, intanto, arriva per i campi di allenamento della Junior Campomaggio. Sta per frinire l'andirivieni Polymer-Liberati per cambiarsi allo stadio, andare ad allenarsi lì e poi tornare al Liberati per le docce. Presto arriveranno sui campi dell'Immacolata Concezione delle strutture che serviranno da spogliatoi e box doccia. E così, calciatori e tecnici potranno cambiarsi e lavarsi lì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA