Ternana, c'è Lucarelli in panchina a Palermo: "Contento di tornare, voglio vedere se tre mesi dopo c'è ancora quello che aveva lasciato"

Ternana, c'è Lucarelli in panchina a Palermo: "Contento di tornare, voglio vedere se tre mesi dopo c'è ancora quello che aveva lasciato"
di Paolo Grassi
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Martedì 28 Febbraio 2023, 00:00

A Palermo con Cristiano Lucarelli in panchina. Al Barbera, nel turno infrasettimanale di serie B, sembra di essere tornati indietro di tre mesi. Rossoverdi guidati di nuovo dal tecnico dei record, quello che li aveva portati pure fino al primo posto in classifica in autunno e che poi era stato esonerato dopo la sconfitta di Pisa. Il presidente Stefano Bandecchi ha deciso così, dopo le dimissioni di Aurelio Andreazzoli, il suggerimento del tecnico massese proprio di riprendere Lucarelli e le ore di riflessione che lo stesso presidente si è preso prima di richiamare il mister esonerato e trovare con lui un accordo. Notizia anticipata, prima dell'annuncio sui canali ufficiali della Ternana, da Tag24, testata online legata a Unicusano, che anticipa nel primissimo pomeriggio del giorno prima della partita proprio l'avvenuto accordo tra il presidente Stefano Bandecchi e il tecnico livornese. Lo stesso allenatore dice di essere «contento di ritornare», per quanto avrebbe preferito «non essere mai andato via». Parla dei buoni rapporti sempre avuto con il presidente Bandecchi: «Altrimenti, non avrei accettato». Ieri sera è arrivato a Palermo ed ha raggiunto la squadra. «Proviamo a riprendere il cammino cercando già ora di fare risultato. Sarà una partita con tante difficoltà, ma la squadra che ho lasciato sapeva venire fuori nei momenti difficili». Per ora, nessun proclama: «Non voglio fare promesse. Sono passati tre mesi e voglio vedere se c'è ancora la stessa situazione che avevo lasciato». Lucarelli, già stasera, potrebbe riprendere in mano il progetto tattico interrotto a Pisa. Non tanto in quella partita, in cui aveva cambiato sistema di partenza, ma in quelle precedenti. In autunno, il aveva trovato la quadratura del cerchio con il modulo 4-3-2-1, ad albero di Natale. Molto probabile, dunque, che stasera rivedremo proprio questo sistema. Difesa a quattro un centrocampista in più e due rifinitori dietro a una punta centrale. Lucarelli, però, si trova subito a fare i conti con le tante assenze. Mancano in sei. Non c'è Proietti che è stato squalificato per un turno. Per infortunio, invece, sono indisponibili Ghiringhelli, Capuano, Agazzi, Favilli e Donnarumma. Mantovani, invece, è recuperato e tra i convocati, nella cui lista figurano anche i due centrocampisti della Primavera Mirko Ferrante e Carmelo Ferrara. Se Lucarelli dovesse tornare a giocare con la difesa a quattro, potrebbe schierare Defendi a destra, Diakite e Sørensen centrali e Corrado a sinistra. Sempre che Mantovani non sia già pronto per esserci dall'inizio. A centrocampo, con Di Tacchio e il rientrante Cassata, il terzo mediano dovrebbe essere Coulibaly. In avanti, piena emergenza, senza una punta di ruolo. Falletti e Palumbo dovrebbero agire a sostengo di Partipilo. Sempre che non si opti per un "falso nueve".

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