Tartufi nello spazio, tutto pronto per il lancio in orbita

Carlo Caporicci con gli speciali astronauti
di Giovanni Camirri
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Giovedì 11 Luglio 2019, 10:14
TREVI - Tutto pronto per il lancio dell’anno. I primi tartufi saranno lanciati nello spazio domenica 14 luglio, alle12, da una location d’eccezione: la “Tenuta San Pietro a Pettine” di Trevi. “Siamo molto emozionati – spiega Carlo Caporicci, ideatore dell’impresa e proprietario della tenuta – anche se tutto questo è nato per gioco, quasi per provocazione, il nostro obiettivo è quello di porre l’attenzione su un prodotto d’eccellenza come il tartufo umbro, fiore all’occhiello della nostra regione”. L’impresa, curata dall’agenzia di comunicazione emiliana “Black Wale”, sarà coadiuvata da un ingegnere specializzato e da tutto lo staff di San Pietro a Pettine. Gli speciali astronauti, tre tartufi “Tuber Aestivum Vitt” di circa 200 grammi, raggiungeranno la stratosfera grazie ad un pallone sonda di circa 2 m di diametro, gonfiato con elio puro, arrivando ad un’altezza di circa 35/40 chilometri, per un totale di tre ore di volo. Il tutto monitorato da un sistema di telecamere e Gps, che seguirà i tartufi anche nel loro ritorno a terra attraverso un apposito paracadute. “Spesso ci dimentichiamo – prosegue Caporicci - di quanta ricchezza agroalimentare, oltre che paesaggistica, ci circonda. La volontà di lanciare nello spazio il tartufo vuole essere un messaggio, un segno distintivo, capace di arrivare in tutto il Mondo. Se riusciremo a recuperarli al loro ritorno, saranno prima sottoposti ad uno studio micologico e, successivamente oggetto di un’asta benefica”. I tartufi, infatti, verranno banditi all’asta dal Sindaco di Trevi e, il ricavato, verrà interamente devoluto alla Onlus “Per Loro”, associazione che si occupa di aiutare bambini e ragazzi affetti da autismo e le loro famiglie. Dunque, appuntamento a domenica per guardare, per la prima volta, i tartufi con gli occhi all’insù.

 
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