Terni, giornata di infortuni
Cinque ragazzi tratti in salvo
in Abruzzo

Terni, giornata di infortuni Cinque ragazzi tratti in salvo in Abruzzo
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Domenica 20 Agosto 2017, 21:06
TERNI Sono sta due le richieste di intervento al Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) nella giornata di domenica 20 agosto, per un totale di cinque interventi effettuati in meno di quattro giorni.
La prima richiesta di intervento è arrivata al centralino del Sasu nel primo pomeriggio per soccorrere un escursionista C.S. del 1973, infortunata all'interno del Parco della Cascata delle Marmore. Le squadre del SASU, giunte sul posto insieme agli operatori del 118 hanno prestato le prime cure all'infortunata e poi l'hanno trasportata fino all'autoambulanza.
La seconda richiesta di intervento è arrivata sempre nel primo pomeriggio di domenica 20 agosto, al quale veniva richiesto l'intervento del Sasu per effettuare una ricerca di due persone disperse nella zona di Piediluco.
Le squadre del Sasu una volta giunte sulla zona di ricerca hanno individuato immediatamente le due persone disperse che si trovavano sul sentiero n. 612, nei pressi della località Mazzelvetta di Marmore.
I due escursionisti dispersi N.D. del 1985 lui, e G.E. del 1990, entrambi Marchigiani sono stati accompagnati dalle squadre del Sasu fino alla vicina località Campacci di Marmore.
Sono moltissime le richieste di aiuto arrivate al Sasu in questo agosto rovente. In alcuni casi si è trattato di escursionisti infortunati perché non erano equipaggiati in maniera idonea, ricordiamo che un buon scarponcino fa la differenza dalla normale calzatura da ginnastica. 
In altri invece, si è trattato di richieste di interventi per persone colte da malore, causa la troppa esposizione al sole durante le escursioni. In alcuni casi arrivano richieste di aiuto da parte di escursionisti, per avere approvvigionamenti d'acqua e scongiurare così il colpo di calore.
In questo periodo molto caldo, dove muoversi anche su terreni molto facili diventa difficile, il Sasu ricorda a tutti i frequentatori della montagna di muoversi con molta prudenza e di evitare i sentieri molto esposti al sole durante le ore centrali della giornata e abbondare con le scorte d'acqua e di consultare inoltre per avere maggiori informazioni il sito www.sicurinmontagna.it.
CINQUE RAGAZZI TERNANI TRATTI IN SALVO IN ABRUZZO
 Sono stati tratti in salto nel corso della notte dagli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo(Cnsas) i cinque ragazzi di Terni rimasti bloccati alla forra del Malepasso, a Isola del Gran Sasso (Te). Un nevaio ha ceduto sotto i loro piedi e poi la difficoltà a procedere per la presenza lungo il percorso di alberi e rocce trascinate in forra dalle valanghe invernali. L'allarme era stato lanciato proprio dai ragazzi nella serata di ieri Secondo Massimo Franchi, il capostazione Forre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo.  «Allertare i Soccorsi li ha messi al riparo da una serie di pericoli di non facile analisi e che sarebbero potuti essere fatali». E risolutiva è stata anche la verricellata in quota, quella effettuata dall'elisoccorso del 118, che ha sbarcato i tecnici direttamente all'interno della forra non distanti dai ragazzi. «Il sentiero all'uscita - continua Franchi - non esiste praticamente più. Le valanghe ne hanno occultato le tracce e risalire dal basso avrebbe comportato un notevole dispendio di tempo a svantaggio delle operazioni di soccorso».
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