Caso Suarez, pressing alla Stranieri per l'assemblea generale

Caso Suarez, pressing alla Stranieri per l'assemblea generale
di Federico Fabrizi
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Martedì 29 Settembre 2020, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 09:20

PERUGIA- Stop and go, poi di nuovo stop. È stato cancellato appena un’ora prima dell’appuntamento il faccia a faccia previsto per ieri pomeriggio alle 15 tra la rettrice dell’Università per Stranieri Giuliana Grego Bolli e i sindacati. La convocazione per l’incontro di ieri era stata annunciata dall’università nella giornata di sabato, dopo che un paio di giorni prima i sindacati avevano chiesto un’assemblea generale per fare il punto dopo l’esplosione del caso Suarez.
Poi ieri il cambio di rotta: all’ora di pranzo una telefonata da Palazzo Gallenga ai rappresentanti dei dipendenti ha annunciato la decisione: niente incontro, sono previste comunicazioni ufficiali.
Quali? La rettrice sarebbe intenzionata a resistere alle pressioni che vorrebbero un suo passo indietro. Tra le ipotesi c’è anche la soluzione di un passaggio di consegne al prorettore Daniela Gambini, una scelta sulla quale spingono anche alcuni prof.
Lo scandalo Suarez cade quando il percorso da rettore della professoressa di glottologia e linguistica si avvicinava ai mesi finali. Giuliana Grego Bolli è stata per lunghi anni direttrice del centro per la valutazione linguistica della Stanieri, quello in cui il calciatore del Barcellona ha sostenuto l’esame di italiano e dal 2016 al 2028 è stata prorettore vicario di Giovanni Paciullo con deleghe ai corsi di lingua e cultura italiana e all’internazionalizzazione; l’elezione a rettore è arrivata nel 2018, il mandato scadrà il prossimo anno, ad un passo dall’età per la pensione: nel 2022, infatti, Giuliana Grego Bolli compirà settant’anni.
ALTRI INCONTRI
Nella giornata di oggi era previsto un altro incontro, con i rappresentanti degli organi studenteschi: anche quello, però, non si farà. In questa circostanza sono stati gli studenti - dopo alcune lettere di dimissioni dalle cariche elettive - a rispondere picche: no, grazie. I sindacati, comunque, continuano a chiedere un’assemblea generale.
IL MINISTERO
Da viale Trastevere, a Roma, il ministro dell’Università Gaetano Manfredi - ex rettore della Federico II di Napoli - sta monitorando la questione Perugia senza intervenire, almeno per ora. Al ministero attendono risposta alla missiva inviata mercoledì scorso all’Unistranieri con la richiesta di chiarimenti a proposito dell’esame di Luis Suarez. La mossa è la prima richiesta di accertamenti, ed è molto probabile che non sia l’ultima.
CONSIGLIO GRANDE
Intanto ieri i Radicali di Perugia sono tornati a chiedere la convocazione urgente di un consiglio grande sull’Università per Stranieri: «Ha senso tenere in vita un ateneo dove ormai il personale supera il numero degli iscritti e che sta dando così tanto discredito alla nostra città? Crediamo sia giunto il momento che la città intera si interroghi sul ruolo e la funzione che l’Università per Stranieri di Perugia può svolgere in futuro».

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