Perugia, studente preso a bastonate sul minimetrò da un invalido mentre sta andando al liceo

Perugia, studente preso a bastonate sul minimetrò da un invalido mentre sta andando al liceo
di Enzo Beretta
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Giovedì 23 Febbraio 2023, 11:00
A processo con l'accusa di aver picchiato uno studente, con il bastone, sul minimetrò. È accaduto a Perugia una mattina di cinque anni fa quando il giovane stava raggiungendo il liceo Mariotti e, alla fermata di Fontivegge, è salito un uomo di 66 anni - ora sotto accusa per lesioni - che reclamando un posto a sedere lo ha aggredito. «Mi si è avvicinato dicendo che era cieco e detto ciò cominciava a colpirmi con la parte terminale del bastone di legno - sono le parole del giovane, parte civile attraverso l’avvocato Vittorio Lombardo -. Io gli ho subito detto che mi sarei spostato visto che vi erano altri tre posti liberi ma lui insisteva nel colpirmi sempre più forte. Ha tentato di colpirmi alla testa ma io mi sono scansato, dopo ha continuato a menare colpi sul collo, sul torace e sul braccio sinistro». Cinque giorni di prognosi. Alla Cupa il giovane è sceso dolorante per raggiungere la scuola: ««Mi sono spaventato parecchio perché non mi aspettavo un'azione così forte da parte di questo signore che mi ha colpito senza che io gli avessi rivolto lo sguardo né la parola. Avvertivo forti dolori al collo e al torace - ha detto - per questo motivo verso le 9 ho preferito chiamare mia madre e chiederle di venirmi a prendere per accompagnarmi in ospedale». Nel capo di imputazione firmato dal pm si legge che l'imputato al fine di reclamare un posto a sedere occupato all'interno della vettura, anche se ve ne erano altri liberi, cagionava una lesione al minore utilizzando un bastone di legno». L'avvocato Gianluca Calvieri difende l'imputato: «Il mio cliente è cieco e balbuziente, in seguito a un’ischemia cerebrale soffre di crisi epilettiche. Quella mattina aveva preso il minimetrò per recarsi in farmacia. Nel caso di specie il ragazzo occupava il posto riservato ai disabili. Il mio cliente si è aggrappato e quando la vettura è ripartita lo ha inavvertitamente colpito».
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