Focolaio in una struttura per richiedenti asilo
in pieno centro, altri sette stranieri positivi

Focolaio in una struttura per richiedenti asilo in pieno centro, altri sette stranieri positivi
di Corso Viola di Campalto
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Giovedì 20 Agosto 2020, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 10:14
TERNI Sono già sette i richiedenti asilo ospitati in tre appartamenti di via del Leone dall’associazione diocesana San Martino risultati positivi al Coronavirus, dopo che era stato contagiato un operatore nigeriano di 32 anni che lavora da anni nella struttura. I risultati dei tamponi sono arrivati nel tardo poemriggio  mentre una pattuglia dei vigli urbani presidiava il palazzo e mentre dalle finestre si sono levate le proteste degli stranieri. Si tratta di giovani provenienti da molte zone dell’Africa, che convivono pacificamente. Test anche ad altri tre operatori che lavorano per conto della San Martino. Ma l’operatore positivo ha prestato servizio anche in una una struttura semiresidenziale per pazienti psichiatrici a Stroncone. Per questo l’Asl ha messo in isolamento e effettuato i tamponi a 19 persone tra pazienti e operatori.
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