«Buche da incubo: gomme squarciate e ambulanze a zig zag»

Perugia, la denuncia di un lettore del Messaggero per lo stato delle strade in zona Ponte San Giovanni

«Buche da incubo: gomme squarciate e ambulanze a zig zag»
di Michele Milletti
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Giovedì 2 Marzo 2023, 07:25 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 14:41

PERUGIA - «Voglio segnalare le condizioni del manto stradale del sottopassaggio all’uscita di Ponte San Giovanni». Inizia così lo sfogo di un cittadino, lettore del Messaggero, che in quel tratto di strada che dall’uscita della E45 conduce all’interno di Ponte San Giovanni racconta di trovarsi a passare «quasi ogni giorno» per questioni lavorative con le buche che sono ormai «impossibili da evitare».

Un incubo di qualche decina di metri, come raccontano anche le foto scattate dal cittadino, che si traduce spesso in gomme spaccate o auto danneggiate. «Anche stamattina (ieri, ndr) passando ho visto due macchine ferme - racconta -. Una aveva sicuramente una gomma rovinata, il conducente dell’altra auto stava invece valutando cosa poteva essere successo. Ma non è una tantum. È un continuo, perché del resto sono talmente tante e profonde che è praticamente impossibile non passarci sopra».

E se la gomma spaccata o danneggiata il più delle volte si risolve con una seccatura di non poco conto e con l’inevitabile richiesta danni al Comune («immagino che da questo punto ne saranno arrivate parecchie»), c’è poi una questione legata alla sicurezza che non può essere sottovalutata. «So per certo - racconta ancora il lettore - come il problema nello stesso punto ci sia per le ambulanze. Soprattutto, ovviamente, quando c’è bisogno di passare a una certa velocità perché ci sono emergenze e c’è da raggiungere il più velocemente possibile l’ospedale. È veramente preoccupante, oltre che pericoloso per loro stessi e per le persone dentro, dal momento che sono costretti in molti casi a procedere a zig zag per evitare il più possibile di finire in quei crateri».
Insomma, una situazione considerata particolarmente difficile.

Anche perché il lettore sottolinea come non sia imputabile, almeno per parte del tratto, alle condizioni di maltempo degli ultimi giorni. «A parte il fatto che ci sono già da prima, ma poi imputare l’asfalto in queste condizioni nel tratto del sottopasso al maltempo è cosa che penso possa essere decisamente poco credibile.

Ritengo sia necessaria un’opera importante di rifacimento del tratto, e soprattutto il prima possibile perché, ripeto, quasi quotidianamente mi trovo ad assistere a gomme bucate e cerchioni ovalizzati».

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