Week end blindato: già bloccati ducento pirati della strada

Week end blindato: già bloccati ducento pirati della strada
di Walter Rondoni
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Venerdì 28 Aprile 2023, 07:05
PERUGIA - Giorni “caldissimi” sulle strade della provincia. Nonostante le previsioni meteo tutt’altro che favorevoli il ponte del primo maggio registrerà ancora una volta il picco di auto in movimento lungo le arterie principali. Massimale, anche nella circostanza, l’impegno della Polstrada di Perugia per garantire spostamenti in serenità e soprattutto in sicurezza. 
Dal 21 aprile, intanto, sono scattati servizi mirati sul versante della velocità in attuazione della campagna europea denominata “Speed marathon”. E’ il nome dell’iniziativa che avrà luogo in tutti i Paesi dell’Unione Europea per sensibilizzare gli utenti ad un corretto comportamento alla guida al fine di ridurre le vittime da sinistri anche in considerazione dei maggiori pericoli dovuti all’incremento nel traffico nei giorni a cavallo del 25 aprile e del 1° maggio.
In particolare, gli agenti della Polstrada perugina hanno messo sotto osservazione i tratti più critici e maggiormente interessati al flusso veicolare, contestando 29 infrazioni per il superamento dei limiti di velocità. Rilevanti gli esiti dall’impiego di ben 74 pattuglie: 290 veicoli sottoposti a verifica, 410 le violazioni di cui 180 per il superamento dei limiti di velocità. I dati finali - fanno sapere dalla Questura -dimostrano come la percentuale di utenti che guidano in violazione dei limiti non sia da sottovalutare nonostante precedenti iniziative che hanno trasmesso la consapevolezza che guidare in maniera moderata è fondamentale per scongiurare incidenti. 
BOTTE AL BAR, TRE DENUNCE 
A Città di Castello una Volante del Commissariato è intervenuta in un esercizio commerciale per la violenta lite tra il titolare ed una coppia residente in un appartamento situato al piano superiore. Divergenti le versioni fornite dai protagonisti. Lui, un italiano di 52 anni, ha spiegato di essere stato aggredito verbalmente e colpito con la borsa dalla vicina che si era trattenuta nel locale contro la sua volontà. Il motivo? Lei, una tunisina di 44 anni, lo aveva accusato di provocare rumori con gli attrezzi da lavoro che le impedivano di dormire. Dopo un po’ era arrivato il marito della donna che aveva continuato a bussare violentemente alla porta del negozio. La 44enne ammesse le lamentele per il baccano, aveva negato ogni responsabilità e riferito di essere stata colpita con un calcio tanto da rendere necessario l’intervento di un’ambulanza. Acquisite le querele, gli agenti hanno deferito il 52enne per lesioni personali, la coppia per lesioni personali, violenza privata, atti persecutori e minacce in concorso.
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