PERUGIA - Serata speciale per l’attore e regista assisano Stefano Venarucci che nella suggestiva cornice della Casa di Dante, a Roma, giovedì 3 novembre è stato premiato per il concorso di teatro di strada “Ahi, serva Italia! – Dante di Shakespeare”. Una gara-spettacolo interamente basata sull’omonimo romanzo (edizioni Solferino) del duo Rita Monaldi & Francesco Sorti che all’artista umbro, coordinatore della rievocazione storica Perugia 1416, è valsa l’"oscar" dello street theatre. Il premio, costituito in effetti da una scultura dorata (“Dante di Shakespeare”) opera dello scultore e illustratore ravennate Luca Tarlazzi, è stato assegnato per l’interpretazione offerta in Cuori in fiamme. Opera che la scorsa estate Venarucci ha rappresentato a Sarzana e a Montecatini insieme al fuochista Sascia B (al secolo Stefano Tatoli) e che narra la drammatica amicizia tra il sommo poeta e Guido Cavalcanti. Una performance intensa per l’attore di Assisi e il terzofochista, come riporta la motivazione. “La qualità della recitazione e la resa dei numeri con il fuoco, concepiti non come mero artificio visivo, ma come integrazione spettacolare al testo, hanno conferito all’esibizione nel suo complesso una considerevole originalità”. «Raccontare e affrontare Dante da questa nuova prospettiva - ha dichiarato al Messaggero, Venarucci - è stato coinvolgente e affascinante, un'esperienza che mi ha veramente arricchito».
Il duo Venarucci-Tatoli ha infatti dato vita a uno spettacolo ricco di effetti scenici, che ha mescolato recitazione e giocoleria con il fuoco e che durante la serata di premiazione è stato riproposto in video in alcuni momenti salienti sul palco allestito per l’occasione alla Casa di Dante.