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Terni, Lega in tilt sul Latini bis
da Roma arriva il via libera
a un candidato di Fratelli d'Italia
La ricandidatura del sindaco è sempre più in bilico dopo la rottura con il partito che si è consumata sull'assessora Salvati che ha attaccato il segretario Matteo Salvini: "Provvedimenti dopo le regionali"
di Sergio Capotosti
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Martedì 7 Febbraio 2023, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 11:45
Il Latini bis non è mai stato così in discussione, anzi forse è tramontato del tutto. Arrivata direttamente da Perugia l'indiscrezione del fine corsa per il sindaco Latini. "Da Roma hanno deciso di staccare la spina a Latini e di puntare su un candidato di Fratelli d'Italia", questo il messaggio che da questa mattina è stato inviato a diversi esponenti politici di Terni, all'indomani della decisione della Lega di scaricare la vice sindaca Benedetta Salvati con le astensioni di massa dei consiglieri leghisti sugli atti portati ieri in Consiglio comunale dalla Salvati, trattamento riservato anche all'assessore leghista Federico Cini. Una spaccatura maturata in seguito allo scontro che si è consumato all'interno della Lega sulle parole della Salvati contro il segretario Matteo Salvini e alla decisione presa dal sindaco Latini di riportare in giunta l'assessora Salvati senza farla correre alle elezioni comunali di fine maggio. Uno scontro che rischia di minare la stabilità del centrodestra, per questo è arrivata la decisione di evitare colpi di scena, magari in vista del voto sul bilancio, e mettere al sicuro la tenuta della coalizioe con la scelta di un candidato sindaco di Fratelli d'Italia. Mossa che, al momento, non è chiaro se sia stata condivisa anche con la Lega e Forza Italia a livello nazionale o si tratta di una strategia di FdI che a Terni vuole mettere la coalizione al riparo da possibili imboscate sul bilancio, delega legata all'assessore Orlando Masselli, leader a Palazzo Spada della compenente di FdI. “Roma è stata informata di tutto ma ora ci sono le regionali nel Lazion e in Lombardia, dopo si prenderanno provvedimenti", è l'unica posizione che filtra dalla Lega. Insomma, il Latini bis è in bilico come non mai.