Giro d'Italia e Ceri, summit in prefettura: deciso l'impiego di videosorveglianza ed esercito

Il prefetto Raffaele Cannizzaro
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Giovedì 12 Aprile 2018, 19:01
PERUGIA - L'arrivo di grandi manifestazioni sportive e culturali impone il mettere a punto importanti strategie sul fronte sicurezza, per prevenire il rischio attentati e far svolgere gli eventi nella massima tranquillità possibile. Nella mattinata di giovedì si è tenuta una seduta del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, alla presenza dei vertici provinciali delle forze di polizia, nonché con la partecipazione dei sindaci di Gubbio, Assisi e Gualdo Tadino. 

In apertura dei lavori, è stata approfondita la situazione del campo Rom di Foligno, già oggetto di specifiche precedenti riunioni dell'organismo. Nella circostanza, il Sindaco ha rappresentato la necessità, al fine di eliminare gli abusi edilizi ivi accertati, di individuare idonea sistemazione alloggiativi per i due nuclei familiari presenti, che allo stato, si stanno valutando. Da parte sua, il Prefetto Cannizzaro, nel rispetto delle reciproche competenze, ha fornito la massima disponibilità del Comitato, al fine di favorire il ripristino di condizioni di piena legalità, ed il perseguimento a tal fine di soluzioni condivise.

Successivamente, sono stati ulteriormente approfonditi gli aspetti inerenti la safety della Festa dei Ceri in programma a Gubbio il prossimo 15 maggio, già ampiamente esaminati in precedenti riunioni di Comitato e, da ultimo, lo scorso 13 marzo. In tale quadro, il Consesso ha espresso parere favorevole all'installazione di un sistema di videosorveglianza su Piazza 40 Martiri, proposta dal Sindaco in vista della manifestazione.

Infine, sono stati valutati i diversi profili di sicurezza inerenti le due tappe ( la X° Penne Gualdo Tadino del 15 maggio e la XI Assisi Osimo del giorno successivo) della 101° edizione della corsa ciclistica Giro d'Italia, che attraverseranno il territorio provinciale. Al riguardo, pur non ravvisandosi specifiche criticità, è stata sottolineata la necessità di adottare la massima cura nella predisposizione dei servizi di competenza delle Forze di Polizia, al fine di favorire, in stretto raccordo con l'organizzazione, l'ordinato e sereno svolgimento delle tappe. Nell'occasione si sono avviate nuove ipotesi di modalità di impiego dell'personale dell'Esercito Italiano impegnato nella nota operazione "Strade Sicure" nella città di Assisi.
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