Scuola, il Cts e la prudente quarantena: alta l’incidenza di casi tra giovani e vaccinazioni ancora non ottimali

Scuola, il Cts e la prudente quarantena: alta l’incidenza di casi tra giovani e vaccinazioni ancora non ottimali
di Remo Gasperini
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Giovedì 30 Settembre 2021, 08:14

PERUGIA Il “Piano Scuole emergenza Covid-19 per l’anno scolastico 2021-2022” è stato lungamente atteso e altrettanto lungamente ponderato, eppure, ora che è stato inviato alle scuole, potrebbe a breve subire variazioni. Anzi quasi certamente le subirà visto che in campo nazionale si sta ragionando sull’accorciamento della quarantena per i contatti diretti a 5 giorni e limitato ai soli vicini di banco, mentre a livello locale il Cst ha scritto testualmente: «Il presente piano verrà rivalutato in considerazione del contesto epidemico, dell'incidenza nel setting scuola e dell'auspicabile incremento di copertura vaccinale negli over 12, con la possibilità di rivalutare l'applicazione delle misure di quarantena». La rivalutazione, che include anche la possibilità di togliere, come per i docenti, anche per gli studenti la quarantena immediata a chi ha avuto contatti con il compagno infetto, sarà nei primi dieci giorni di ottobre. LE RAGIONI

Come si è arrivati alla determina della Direzione regionale Salute e Welfare firmata da Massimo Braganti che ha approvato il documento redatto dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) giovedì scorso? Sono stati i numeri relativi al contagio nella fascia di età scolare a in durre il Cts, rispetto al piano “Fase 3”, ad «aggiornare le modalità di gestione dei casi all'interno delle scuole omogeneizzandone la applicazione, potenziando il contact tracing, applicando una strategia di testing tempestiva e definendo profili di rischio diversi in relazione all'ordine della scuola ed al ruolo del caso indice: alunno, docente, operatore scolastico». L’Umbria è in zona bianca e l’ultimo dato disponibile di incidenza regionale (13 settembre) è pari a 62 casi per 100.000. Ma il Cts precisa che ci sono «valori sensibilmente più elevati nella fascia di età 3 - 18 anni, seppur con un trend in diminuzione». E snocciola i dati che vedono una incidenza pari a 99 su 100mila da 0 a 2 anni, 76 da 3-5, 82 da 6-10, 95 da 11-13, 145 da 14-18 anni. Detto che «il SARS-CoV-2 attualmente circolante è la variante Delta che in Umbria è pari al 100% dei casi», aggiunto che «la variante Delta presenta una contagiosità tra il 40% e il 60% maggiore rispetto alla variante Alfa, con un Ro superiore a 5», il Cts ha poi preso in considerazione l’aspetto vaccinale: «L'attuale copertura in Umbria (al 08/09/2021) della fascia di età 12-19 anni è pari al 44,18% con doppia dose e al 22,82% in attesa della seconda, per un totale del 67% con almeno una dose.

Tale dato, seppure confortante in termini di abbattimento del rischio di infezione del singolo e di diminuzione della contagiosità verso gli eventuali contatti stretti, è alla base di un atteggiamento cautelativo nella predisposizione del Piano». Da qui la decisione di «aggiornare le modalità di gestione dei casi all'interno delle scuole, potenziando il contact tracing, applicando una strategia di testing tempestiva» fermo restando che si ritiene fondamentale «stimolare l'adesione alla vaccinazione, già con libero accesso senza prenotazione dal 12 settembre, in quanto, una volta raggiunte coperture superiori, sarà possibile revisionare l'attuale Piano».

PROGRAMMI DI SCREENING

Sul fonte della programmazione di screening e altre misure, con il "Piano per il monitoraggio della circolazione di SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado versione 1 settembre 2021" (test salivari a scuola) il Cts ha previsto la revisione delle misure in presenza di aumento di incidenza soprattutto in piccoli comuni; lo screening specifico e mirato in caso di incidenza in crescita "x (100 casi?) per anticipare l'identificazione di casi asintomatici; lo screening salivare dell'intera scuola in presenza di 1 o di 2 o 3 casi; la realizzazione di una indagine scolastica mediante questionario. Intanto la Regione ha prorogato i test gratis per gli under 11 fino al 31 dicembre.

DATI CONTAGIO

L’ultimo report sui contagi nei vari ordini di scuola evidenzia, a distanza di quattro giorni, un aumento di cluster da 3 a 9 e la comparsa dei primi due casi tra il personale, ma c’è anche un calo di alunni positivi da 44 a 40, di alunni in isolamento da 1009 a 72 e di classi in quarantena da 41 a 32.

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