Il titolo “Santi, killer e supereroi” già da un’idea di quello che si può trovare in esposizione: un San Giuseppe con una pistola in mano accanto ad un Superman protagonista dell’Annunciazione, un Batman immerso un una radura accanto ad un angelo che imbraccia il mitra.
Giorgio de Zorzi rivisita le opere classiche e porta in mostra anche le tavole antiche a cui si ispira come documentazione. Elabora però una trasposizione in chiave moderna di quei Santi. Compaiono: “Super San Sebastiano” con la freccia che si rompe prima di toccare il cuore, “San Giuseppe Hitman” e singolari Annunciazioni. La trasposizione viene infarcita di provocazioni: quasi a dire che dietro alle immagini apparentemente pacifiche si cela spesso la violenza.
“Le illustrazioni – spiega Massimo Forzani – sono fatte con una meticolosità ed una raffinatezza rara”. La mostra resta aperta fino al primo dicembre e ospita otto quadri molto grandi (dimensioni 125 per 150) e dieci piccoli quanto una pagina di quaderno.
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