Santa Maria, quattro
i medici positivi
Infettata infermiera, chiude
un distretto sanitario

Santa Maria, quattro i medici positivi Infettata infermiera, chiude un distretto sanitario
di Corso Viola di Campalto
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Domenica 29 Marzo 2020, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 12:43

TERNI Superata quota duecento contagi a Terni e provincia con diciotto casi di positività in più accertati rispetto al giorno recedente, da 195 a 213. Mentre aumentano i pazienti guariti (5) ed altrettanti quelli risultati guariti clinicamente (14). Invariato il numero delle persone ricoverate all'ospedale di Terni con 14 in gravi condizioni al reparto di Rianimazione. In città sono stati registrati due nuovi casi, rispetto agli otto del giorno precedente, con un nuovo importate rallentamento del contagio. Purtroppo aumentano gli operatori sanitari risultati positivi come quelli del reparto di Neurofisiopatologia dell'ospedale Santa Maria di Terni, si tratta di due medici e due tecnici di laboratorio. Il primo ad essere infettato un medico di ritorno dalla settimana bianca che dopo essere entrato in servizio ha iniziato ad avere i primi sintomi del virus, che ha poi diffuso tra i tre colleghi. Dopo questi quattro casi il commissario straordinario Andrea Casciari ha dato il via ad una campagna massiccia di controlli su tutti i dipendenti dell'ospedale, per verificare se ci sono altri esiti positivi. Vengono eseguiti 64 tamponi al giorno e fino ad ieri quelli effettuati (195) sono risultati tutti negativi.
Dopo il centro salute Ferriera di via San Giovanni XIII, dove sono quattro le infermiere risultate positive al tampone, c'è stato un nuovo caso al distretto socio sanitario di Amelia con la positività di un'infermiera che lavorava al distretto di Amelia. La donna, una cinquantenne di un comune dell'Amerino, è stata posta in isolamento nella propria abitazione con i familiari. Stessa sorte per i colleghi ai quali sono stati effettuati i tamponi. Mentre l'Asl ha dato vita ad un'indagine epidemiologica per verificare i contatti che l'infermiera ha avuto con gli utenti del centro di Amelia.  Mentre i due distretti saranno sanificati domani mattina, con la  conseguente chiusura degli ambulatori  
Intanto, da domani anche a Terni partiranno i test rapidi che, in 15 minuti, potranno rivelare nel sangue la presenza di anticorpi specifici verso il virus, in modo da isolare da subito un soggetto positivo. A questi si affiancheranno test molecolari, che rilevano la presenza di virus delle vie aeree, sempre in maniera rapida, con risposta in un'ora.: «Vanno difesi gli ospedali ha detto il direttore sanitario dell'Usl 2 Camillo Giammartino - indentificando ed isolando gli individui positivi fin dal loro ingresso, e va garantita la sorveglianza attiva ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, ai medici di continuità assistenziale, agli specializzandi e ai farmacisti, nonché agli operatori delle strutture sanitarie e sociosanitarie, alle categorie di lavoratori dei servizi essenziali e di lavoratori che sono sottoposti ad elevato rischio di contagio o di diffusione della malattia».
 

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