San Bevignate,Comune alle associazioni
«Niente firma digitale,
non potete partecipare alle riunioni»

San Bevignate,Comune alle associazioni «Niente firma digitale, non potete partecipare alle riunioni»
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Domenica 23 Marzo 2014, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 22:21
PERUGIA - Eh no no, qui manca la firma digitale. Non si passa. Inflessibili, con la penna rossa e il ditino puntato, dagli uffici del Comune hanno replicato cos alla richiesta di Italia Nostra di partecipare alle riunioni che decideranno sul futuro del palazzone Adisu di fronte a San Bevignate.

Ecco com’è andata. La protesta per dire «no» ai quattro piani della casa dello studente in via Enrico dal Pozzo ha preso forma in una petizione: oltre 1200 firme raccolte. Guida la truppa Italia Nostra e nel gruppo ci sono una ventina di associazioni cittadine. Così il presidente di Italia Nostra, Urbano Barelli, dieci giorni fa prende carta e penna e chiede formalmente a sindaco, amministratore Adisu, alla governatrice Marini, all’assessore regionale alla cultura e al rettore di poter partecipare ai prossimi incontri in cui si deciderà se e dove dovrà essere spostato quell’edificio. La richiesta viene inviata tramite mail: «posta certificata, non si sà mai», racconta Barelli.

Trascorre una settimana e nessuno risponde. Anzi no, dopo un po’ dal Comune di Perugia una risposta arriva: «La sua richiesta non può essere protocollata perché nella mail manca la firma digitale».

«Abbiamo inviato una nuova richiesta tramite Pec (posta elettronica certificata) con la firma digitale, ma invano - prosegue Barelli - tutto ciò conferma quanto Italia Nostra constata da tempo: le nostre istituzioni riempiono statuti, regolamenti e discorsi pubblici di “partecipazione”, ma poi, nei fatti, ciò viene costantemente negato».
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