Salvini: «San Valentino, festa da abolire»
Il vescovo di Terni: «Il Santo non si tocca
ognuno faccia il suo mestiere»

Salvini: «San Valentino, festa da abolire» Il vescovo di Terni: «Il Santo non si tocca ognuno faccia il suo mestiere»
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Giovedì 14 Febbraio 2019, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 20:55
TERNI  «Ognuno fa il suo mestiere. San Valentino è e continuerà ad essere patrono della nostra città e per tradizione degli innamorati, dei giovani, dell'amore e della famiglia»: così il vescovo di 
Terni, monsignor Giuseppe Piemontese. Il presule ha commentato  le parole di Matteo Salvini che sui social ha postato una foto da solo mentre guarda fuori dalla finestra e un messaggio rivolto alle donne: San Valentino è una festa da abolire. «San Valentino - ha sottolineato ancora monsignor Piemontese - continuerà a proteggere e sostenere tutti coloro che si sono incamminati nel percorso dell'attenzione e dell'amore verso gli altri. Continueremo dunque a diffondere questa devozione nel mondo. Tutti quelli che lo vogliono sono invitati a venire a pregare e venerare San Valentino, perché l'amore cresca sempre di più in noi e negli altri». Oggi, nel giorno di San Valentino, il vescovo di  Terni ha presieduto una messa nella basilica dove sono le reliquie del santo e per questo a lui intitolata.
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