Rimpatriati da Perugia
tre pericolosi albanesi

Rimpatriati da Perugia tre pericolosi albanesi
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Lunedì 18 Gennaio 2016, 13:35
PERUGIA - Tre pericolosi albanesi sono stati rimpatriati nel corso del fine settimana dagli agenti dell'ufficio immigrazione della questura di Perugia, diretto dal vice questore aggiunto Maria Rosaria De Luca.

Un ventitreenne era stato arrestato dai carabinieri venerdì scorso perchè era ritornato in città dopo un suo precedente rimpatrio, eseguito nell'ottobre 2015 per i suoi precedenti legati allo spaccio. Dopo il processo per direttissima è stato condotto in questura. Nei suoi confronti è stato disposto un nuovo
provvedimento di espulsione. È stato quindi scortato dalla polizia fino all'aeroporto di Fiumicino per il suo ritorno immediato in patria.

Un altro giovane, 24 anni, era arrivato a Perugia nel 2011, nonostante la giovane età è stato più volte indagato in particolare per furto. Si era stabilito nel centro storico della città e si era inserito in gruppo criminale specializzato in furti in abitazioni e negli esercizi commerciali: più di 15 i colpi che sarebbero stati commessi nelle province di Perugia, Ancona e Macerata.
In carcere era rimasto coinvolto in una rissa. Recentemente era detenuto a Capanne per scontare le condanne per i furti commessi ad Ancona. Il suo giorno di fine pena è coinciso con l'ultimo di permanenza in Italia: dal carcere, su una macchina della polizia, sino in questura per le formalità e poi all'aeroporto di Fiumicino per il rimpatrio immediato.

Espulso anche un 53enne, da 20 anni residente nello Spoletino, dopo aver soggiornato regolarmente per una decina di anni, ha iniziato a delinquere commettendo numerosi reati, è anche stato indagato per una violenza sessuale aggravata nei confronti di una connazionale. La sua espulsione, disposta nel 2009, non era stata eseguita perchè doveva prima scontare in carcere una pena, di sei anni. Nel 2010 è stato arrestato e condotto al carcere di Spoleto. La sua scarcerazione è coincisa con la domenica, ma questo non ha impedito il suo rimpatrio. Dal carcere è stato condotto dalla polizia a un Cie del Sud Italia da dove verrà rimpatriato nei prossimi giorni.
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