Rifiuti da pazienti Covid o in isolamento
«Attendiamo indicazioni dalla Regione»

L'emergenza Coivd-19 stravolge anche la raccolta rifiuti. «Cambiare sistema al momento è solo un'ipotesi. In questa fase è determinante l'aiuto dei cittadini». Il presidente di Asm Mirko Menecali non si nasconde. «Non posso dire di non essere preoccupato, ma stiamo gestendo al meglio questa fase di emergenza», puntualizza Menecali. La notizia dei vertici Asm finiti in isolamento fiduciario l'ha appresa solo venerdì scorso. «Stanno tutti bene e domani (ogg, ndr) - annuncia Menecali - usciranno dall'isolamento». Tra di loro, in totale sono 14 le persone costrette a rimanere a casa, anche il direttore generale, Stefano Tirinzi. «Il 9 marzo - ricostruisce il presidente Menecali - è stata svolta una riunione a cui ha partecipato un lavoratore di Asm risultato poi positivo». Sono scattati così i protocolli di sicurezza per limitare situazioni di possibile contagio. «Il dipendente di Asm dal giorno dopo, avendo dei sintomi, si è messo con grande senso di responsabilità in malattia a casa e quindi sono stati evitati altri contatti», rassicura Menecali.
LO SCONTRO
Tra gli operatori ecologici monta la preoccupazione, dal momento che non si sentono adeguatamente protetti quando vanno a ritirare i rifiuti. Preoccupazione più che legittima considerando la resistenza del Covid-19 su alcuni materiali «Capisco la loro preoccupazione. Il 20 marzo siamo riusciti a reperire un quantitativo significativo di 200 mascherine», dice Menecali. Rispetto alla possibilità di stravolgere la raccolta differenziata porta a porta, magari tornado alla vecchia isola ecologica, o diminuendo i passaggi e i conferimenti, per limitare i rischi agli operai, Menecali la vede così. «Al momento si tratta solo di ipotesi che stiamo valutato». Insomma, si tratterebbe dell'estrema ratio. «In questa fase - prosegue Menecali - i cittadini possono dare davvero una mano agli operatori se seguono alla lettera le nuove modalità di conferimento dei rifiuti». Altro nodo lo smaltimento dei rifiuti raccolti a casa delle persone affette da Covid-19 o in isolamento fiduciario. «L'Usl - spiega Mencali - ci comunica i punti di raccolta. I rifiuti che vengono raccolti il lunedì e il venerdì con un abbigliamento particolare, vengono stoccati in un'area speciale ed irrorati con materiale disinfestante, a brevissimo dovremmo sapere dalla Regione cosa farne».