Raccordo Terni-Orte un tamponamento provoca il caos per ore
ora l'Anas corre ai ripari:«Via i cantieri prima di Natale»

Raccordo Terni-Orte un tamponamento provoca il caos per ore ora l'Anas corre ai ripari:«Via i cantieri prima di Natale»
di Francesca Tomassini
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Venerdì 9 Dicembre 2022, 10:30

TERNI Odissea rato Terni-Orte. Incidenti, avarie, rallentamenti, la presenza dei cantieri manda in tilt il traffico del week end dell'Immacolata. Automobilisti inferociti e sul piede di guerra. L'ultimo episodio, mercoledì 7 dicembre, quando un tamponamento fra due tir sotto la galleria di San Pellegrino ha bloccato per ore entrambi i sensi di marcia. Un incidente senza gravi conseguenze per le persone coinvolte, ma che, anche a causa dei restringimenti di carreggiata dovuti al cantiere, ha causato un blocco totale durato per ore. Immediato il tam tam sui social da parte di chi è rimasto intrappolato nel gorgo, per cercare di avvertire amici e conoscenti di non avventurarsi su quello che, secondo innumerevoli testimonianze, è diventato ormai un percorso a ostacoli. «Vivo ad Amelia dal 1999 - racconta Marco - e sono anni che il rato è pieno di cantieri. Non è accettabile lasciarli aperti per periodi così lunghi». A questo proposito, proprio l'altro ieri è arrivata la risposta di Anas alla lettera che l'Unione dei consumatori Umbri aveva inviato alla società e agli assessori regionali per chiedere chiarimenti circa lo stato dei lavori e la loro programmazione. «In Umbria - scrivono da Anas - si sta attuando un programma di riqualificazione e potenziamento dell'intero itinerario E45, composto dalla 55 675 e dalla SS 3 bis, senza precedenti in termini di impegno finanziario, pari a circa 600 milioni di euro . Si tratta di investimenti mai stati possibili per carenza di risorse finanziarie, che stanno gradualmente consentendo di rimettere totalmente a nuovo l'infrastruttura, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza della circolazione, il comfort di guida e la vita utile delle opere nel tempo . Il programma dei cantieri 2023 - precisano- è in fase di redazione congiuntamente alla Regione Umbria per poi essere presentato nel corso del mese di gennaio. Nel caso specifico dello svincolo di Amelia, risulta aperto completamente ad eccezione della rampa di uscita nella carreggiata direzione Orte. Lungo la tratta Terni-Orte sono in corso altri due interventi che non è tecnicamente possibile eseguire in contemporanea. Tutti i cantieri e le conseguenti turbativa al traffico saranno rimossi entro il corrente mese. Le turbative al traffico determinate dal cantieri - chiudono - seppur certamente corrispondano a disagio per le collettività coinvolte sono sicuramente trascurabili rispetto all'innalzamento del livello di sicurezza e alla diminuzione, per tutta la collettività, dell'impatto sociale ed economico derivante dalla sinistrosità dell'infrastruttura». Motivazioni che non hanno placato gli animi. Anzi. Tanto che da più parti arriva notizia di un esposto in itinere alla Corte dei Conti per ottenere una contabilizzazione ex post delle manutenzioni. «Ho perso le parole - sbotta Francesca - e c'è ancora chi parla di intervento epocale. Qui di epocale c'è solo il disastro creato dai cantieri»
Francesca Tomassini
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