Sanificazione dei condomini
c'è il contributo dell'Ater

Sanificazione dei condomini c'è il contributo dell'Ater
2 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Aprile 2020, 11:45

Ater Umbria partecipa alle spese per la sanificazione degli immobili in autogestione. L'obiettivo è quello di limitare la ricaduta economica sull’inquilinato a causa dell’acuirsi delle difficoltà connesse al Coronavirus. Nei Decreti del Presidente del Consiglio (emessi dall'1 al 22 marzo 2020) si obbliga all'igienizzazione degli spazi comuni dei Condomìni e a tale misura sono tenute anche le autogestioni Ater (il cui funzionamento è soggetto alle medesime disposizioni del Codice Civile in materia e la cui gestione dei beni e dei servizi condominiali nonché la piccola manutenzione da parte degli assegnatari è normata dal vigente regolamento aziendale approvato con DCA n. 49 del 19/11/2014). La sanificazione deve riguardare: i corridoi d’ingresso, le scale, gli ascensori, le pulsantiere, le maniglie, i corrimano e tutti gli spazi fruibili dai residenti e visitatori. Si tratta di un onere per l'utenza al quale l'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica umbra vuole partecipare. Per questo ha pubblicato un avviso: “Per la concessione di contributi al fine di agevolare le autogestioni Ater per la sanificazione degli spazi comuni degli immobili in relazione all’emergenza epidemiologica Covid-19” (che è consultabile sul sito www.ater.umbria.it).
L'obbligatorietà della sanificazione è stata recepita anche dai Comuni che hanno emanato Ordinanze specifiche, disponendo, per i Condomìni e per gli Amministratori, azioni ed interventi capillari e periodici, con particolare riguardo agli spazi comuni condominiali, sia interni che esterni ai fabbricati, a tutela della salute degli inquilini. Per il nuovo presidente di Ater Umbria Emiliano Napoletti:
«Tale decisione è stata presa in accordo con i membri del Cda, perché è importante sostenere le spese di sanificazione che sono di fatto destinate alla tutela della salute pubblica. Abbiamo voluto perciò sostenere l'inquilinato che in questo contesto storico sta subendo i contraccolpi della crisi”. Da sottolineare che le misure di sostegno da parte dell’Azienda, previste nell'Avviso, sono a carattere temporaneo e sono riconosciute in base al possesso di specifici requisiti da parte delle Autogestioni Ater del territorio regionale richiedenti il contributo come specificato nel bando».

© RIPRODUZIONE RISERVATA