Protezione Civile. Concluso lo screening Covid nei 20 comuni della Funzione Associata Sud-Ovest Orvietano

Protezione Civile. Concluso lo screening Covid nei 20 comuni della Funzione Associata Sud-Ovest Orvietano
di M.R.
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Mercoledì 19 Maggio 2021, 10:21

Non solo i comuni dell’area orvietana che fa riferimento alla Funzione Associata di Protezione civile Sud Ovest Orvieto ma anche i dipendenti della Provincia di Terni. Si tratta di numeri importanti che hanno permesso, per quanto riguarda i comuni dell’area, di testare attraverso il test antigenico fornito dalla Regione dell’Umbria, un quinto della popolazione, con particolare attenzione a chi, per professione, svolge un ruolo di presenza al pubblico. 

Il test ha interessato oltre 7.000 cittadini dell’area e ha evidenziato una settantina di positivi sottoposti successivamente a verifica di tampone molecolare attraverso l’autorità sanitaria. Poche unità, fra queste, sono poi risultate effettivamente positive al Covid-19.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con i sindaci della funzione associata e con l’autorità sanitaria, ha visto la collaborazione preziosa della Croce Rossa, delle Misericordie e della Croce Verde Anpas di Spoleto.

Molti i volontari della protezione civile coinvolti. Il coordinamento medico è stato affidato al dottor Franco Barbabella che ha avuto l’ausilio di altri medici volontari e personale infermieristico volontario. Il coordinamento logistico è stato affidato e realizzato dal coordinatore della funzione associata Gianpaolo Pollini che, insieme ai sindaci, ha definito tempi e la definizione degli hub per i test.

«Questo screening – ha affermato Pollini – non solo ha permesso di raggiungere nei Paesi e nelle frazioni cittadine e cittadini che per sottoporsi al test avrebbero dovuto ricorrere a strutture pubbliche non sempre presenti a breve distanza ma ha dato la possibilità alla popolazione più anziana e spesso impossibilitata a spostarsi autonomamente, di verificare il loro stato di salute.

Si è sperimentato un modello di intervento che abbiamo anche sottoposto alla Usl n. 2 per comprendere se possa essere anche applicato per contribuire alla implementazione della campagna vaccinale. A tal proposito il lavoro realizzato è stato presentato al dottor Camillo Giammartino a cui è stata affidata nei giorni scorsi la direzione del distretto sanitario di Orvieto».

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